USA, è stata autorizzata la terza dose del vaccino. La Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia federale che regola l’approvazione di nuovi farmaci, ha dato l’ok al terzo richiamo per gli over 65 e le persone fragili.
USA, autorizzata la terza dose del vaccino Pfizer
Negli USA, la Food and Drug Administration (Fda), l’agenzia federale che regola l’approvazione di nuovi farmaci, ha dato l’ok alla terza dose del vaccino Pfizer dal sesto mese dopo il richiamo. Si tratta di una platea potenziale di 22 milioni di persone.
«La decisione di oggi – spiega Janet Woodcock, capo ad interim della Food and Drug Administration – dimostra che la scienza e i dati disponibili continuano a guidare il processo decisionale della Fda per i vaccini Covid-19 durante questa pandemia».
Dopo la Fda è attesa nche la decisione dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l’agenzia federale Usa per la prevenzione delle malattie, che dovrebbe seguire la stessa linea.
Usa, la terza dose del vaccino Pfizer solo per over 65 e persone fragili
Pfizer ha chiesto alla FDA l’approvazione della terza dose per tutti gli over 16, ma gli esperti ritengono che i dati sul rapporto rischi/benefici per i giovani differivano dagli adulti. Specie nel caso di maschi a rischio miocardite. «L’autorizzazione della terza dose è una pietra miliare nella lotta al coronavirus», ha detto l’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla.
Per ora la campagna della terza dose prodotta da Pfizer è stata autorizzata negli Stati Uniti solo per le persone sopra i 65 anni e quelle più fragili. In attesa in attesa delle decisioni delle agenzie federali sanitarie, la campagna quindi si dovrà concentrare per il momento sugli anziani, almeno finché l’Fda non riceva informazioni più esaustive sulla sicurezza dei vaccini per i soggetti sopra i 16 anni.
In Italia, fine settembre, la terza dose inizierà ad essere somministrata a i pazienti oncologici, degli immunodepressi, dei trapianti e di altre categorie fragili.