Nel celebre film V per Vendetta si ricorda il complotto del 5 novembre del 1605, che ispirò prima il fumetto di Alan Moore e poi la pellicola di James McTeigue. La Congiura delle Polveri aveva lo scopo di uccidere il re Giacomo I d’Inghilterra, con un piano rocambolesco e spettacolare.
Cos’è il 5 novembre in V per Vendetta?
Il film V Per Vendetta, e prima il fumetto di Alan Moore, sono stati ispirati da un vicenda realmente accaduta nel lontano 5 novembre 1605. Questa data coincide con il complotto conosciuto come The Gunpowder Plot, ovvero la Congiura delle Polveri. Con tale cospirazione si intendeva uccidere il re Giacomo I d’Inghilterra e l’intero governo. Il piano prevedeva che la morte dell’allora intera casta politica avvenisse in modo spettacolare. I dissidenti, infatti, avrebbero dovuto fare esplodere il Parlamento grazie all’utilizzo di una potente carica esplosiva, che sarebbe stata fatta detonare nel pieno centro di Londra.
La congiura delle polveri: il piano originale
La congiura delle polveri venne ideata e progettata da un gruppo di cattolici inglesi guidati da Robert Catesby, e di cui faceva parte anche Guy Fawkes. Il piano, però, fallì a causa di un’imprevista fuga di notizie. Lord Monteagle infatti ricevette una lettera misteriosa, ancora conservata nel Public Record Office, che consegnò poi nelle mani del re a soli quattro giorni dall’attentato. Nella carta si rivelava il piano, che però il sovrano sventò proprio nella notte del 4 novembre. Guy Fawkes venne sorpreso in possesso di ben 36 barili di polvere da sparo, arrestato, torturato e impiccato. E la stessa sorte toccò a tutti i congiurati. Tuttavia, la Congiura delle polveri è ancora considerata un simbolo della lotta contro la tirannia e il potere politico forte.
La congiura delle polveri nel film V per Vendetta
“Remember, remember! The fifth of November, The Gunpowder treason and plot; I know of no reason, Why the Gunpowder treason, Should ever be forgot!”. È questo il celeberrimo incipit del film V per Vendetta, che già nelle prime scene della pellicola introduce il Complotto delle Polveri. Le emblematiche parole le pronuncia Evey Hammond, interpretata da Natalie Portman, di seguito tradotte in italiano.
“Ricorda per sempre il 5 novembre, il giorno della Congiura delle Polveri contro il parlamento. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l’uomo? So che il suo nome era Guy Fawkes e so che nel 1605 tentò di far esplodere il parlamento inglese. Ma chi era realmente? Che tipo d’uomo era? Ci insegnano a ricordare le idee e non l’uomo, perché l’uomo può fallire.
L’uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato. Ma 400 anni dopo ancora una volta un’idea può cambiare il mondo. Io sono testimone diretto della forza delle idee, ho visto gente uccidere per conto e per nome delle idee, li ho visti morire per difenderle… Ma non si può baciare un’idea, non puoi toccarla né abbracciarla; le idee non sanguinano, non provano dolore… le idee non amano. Non è di un’idea che sento la mancanza, ma di un uomo, un uomo che mi ha riportato alla mente il 5 novembre: un uomo che non dimenticherò mai“.