Variante Xf: un caso individuato in un laboratorio italiano. Gli esperti sono già a lavoro per capire i sintomi e le resistenza eventualemente ai vaccini della nuova trasformazione del virus.
Variante Xf, primo caso in Italia
“Xf” la nuova variante scoperta e individuata. Secondo gli esperti, risulterebbe una fusione tra le varianti Delta e Omicron. La variante è stata scoperta anche in Italia e a dare la notizia è stata l’edizione bolognese del quotidiano “La Repubblica”, che ha riportato l’indagine dei ricercatori del laboratorio di Pievesestina, a Cesena, diretto dal microbiologo Vittorio Sambri. Il tampone positivo in cui è stata individuata “Xf” apparteneva ad un paziente che aveva segnalato importanti patologie e che, una volta contratto il Covid un paio di mesi fa, era successivamente deceduto. “Ma non per la variante Xf, questo bisogna dirlo con molta chiarezza”, ha sottolineato Sambri.
Quali sono i sintomi
Non ci sono ancora certezze sui sintomi della nuova variante ma solo possibili idee. Gli esperti sono al lavoro per cercare di capire cosa ci possa essere di simili con le variante già studiate, così per capire la resistenza ai vaccini e alle terapie. In teoria, “Xf”, dovrebbe comprendere le caratteristiche “aggressive” di Delta con l’elevata contagiosità di Omicron. Questa “è la conclusione a cui si arriva, per questo la marchiamo stretta. La studiamo in laboratorio per capire quanto viene bloccata dai vaccini e dagli anticorpi monoclonali. Insomma, dobbiamo comprendere cosa può fare questa bestiolina, non c’è dubbio”, ha riferito Sambri a “La Repubblica”
LEGGI ANCHE: Covid, nuova variante XE scoperta in Regno Unito: è più contagiosa di Omicron 2?