Venere degli Stracci distrutta da un incendio, va in fiamme l’opera in piazza Municipio a Napoli. L’installazione creata da Michelangelo Pistoletto è andata in fumo alle prime luci dell’alba. Ancora ignote le cause del rogo.
Venere degli Stracci distrutta da un incendio a Napoli, che cosa è successo?
All’alba della mattina del 12 luglio, un incendio ha distrutto la Venere degli Stracci, opera d’arte contemporanea di Michelangelo Pistoletto installata lo scorso giugno in piazza Municipio, a Napoli. Attorno alle 5.30 del mattino l’installazione è stata avvolta dalle fiamme, che hanno sciolto la statua e incenerito i vari indumenti che completavano l’opera. Un fumo nero si è innalzato in cielo, addensandosi in una nuvola che ha coperto il centro cittadino e la zona del porto. Diverse squadre dei vigili del fuoco sono poi intervenute sul posto per domare le fiamme. Per il momento sono ancora ignote le cause dell’incendio. La polizia municipale e i pompieri stanno indagando sull’accaduto. Nelle prossime ore saranno visionati i video di sorveglianza della piazza per determinare se il rogo ha origine dolosa.
In fiamme l’opera di Pistoletto, l’ultima versione era in piazza dallo scorso giugno
Nel corso degli anni Michelangelo Pistoletto ha realizzato diverse versioni della sua Venere degli Stracci. L’originale risale al 1967 ed è esposta al Museo Madre, il museo di arte contemporanea di Napoli. È composta da una riproduzione della celebre Venere con mela dello scultore danese neoclassico Bertel Thorvaldsen, a cui è frapposta una montagna di stracci. Pistoletto cerca così di contrapporre l’ordine e la perfezione delle forme dell’arte classica allo stridente caos della vita moderna. Altre versioni dell’opera sono esposte alla Fondazione Pistoletto a Biella, al Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli e alla Tate Gallery di Liverpool. La Venere di piazza Municipio era in formato molto più grande rispetto alle altre versioni. La sua installazione risaliva solo allo scorso 28 giugno.