Veneto, il maltempo ha causato tanti danni in diverse zone della Regione. Il governatore Luca Zaia ha sia aggiornato sulla situazione sia ha dichiarato che il tutto verrà inserito nello stato d’emergenza.
Veneto, il maltempo è passato ma si contano i danni
Il Veneto nelle scorse ore e giorni è stato nuovamente colpito dal maltempo, creando diversi danni alla vegetazione ma anche ai cittadini di numerose zone della Regione. Ad aggiornare sulla situazione è stato lo stesso presidente della Regione Luca Zaia: “Il maltempo è tornato a colpire il Veneto, con alcuni danni registrati nelle province di Vicenza e Treviso. Ma è soprattutto nel territorio di Verona che si sono concentrati gli effetti dei forti venti, della tanta pioggia e di alcune scariche di grandine”.
Secondo quanto riferito in una nota della Regione Veneto, si registrano oltre cento richieste d’intervento ai Vigili del fuoco e alla Protezione civile. I Comuni maggiormente interessati, aggiunge la nota della Regione che però precisa come il censimento sia tuttora in corso, sono al momento Verona, Negrar, Sona, Bussolengo, Sommacampagna, Pescantina, San Pietro in Cariano, Brendola, Arcugnano, Altavilla vicentina, Longare, Vicenza, Nando, Montegalda, Montegaldella, Grisignano.
Tutto inserito nello stato di emergenza
Lo stesso governatore Luca Zaia ha quindi aggiunto: “Sono numerosi gli alberi abbattuti, i danni alle coltivazioni, gli allagamenti e i danneggiamenti a tetti e coperture. Lo “Stato di Emergenza” regionale sarà esteso ai territori colpiti. – ha garantito il presidente del Veneto – I rilievi dei danni saranno inseriti nelle relazioni inviate a Roma per le richieste dello “Stato di Emergenza Nazionale” e lo “stato di calamità” per il settore agricolo. Ringrazio tutti i soccorritori e i tecnici impegnati in questo weekend ed esprimo la mia vicinanza a chi ha dovuto, nell’arco di poche giornate, affrontare nuovamente il maltempo”.
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