La Via Crucis, che ha 14 stazioni, è un rito del venerdì santo che rievoca la sofferenza di Gesù Cristo, costretto a trascinarsi con la croce prima della sua morte. Il termine latino, che letteralmente significa “via della croce”, ricorda ogni venerdì prima di Pasqua la strada percorsa da Gesù Cristo con la croce sulle spalle, dal tribunale di Pilato fino al luogo della crocifissione.
L’evento particolarmente sentito dai fedeli cristiani e la Rai trasmette, ogni anno, questo rito in diretta con il Papa. Per l’occasione, ci saranno anche due studentesse, una ucraina e l’altra russa, come segno di incontro tra i due popoli in un periodo di guerra.
Le stazioni della Via Crucis
Le stazioni della Via Crucis sono 14 e descrivono gli eventi che hanno determinato, secondo il racconto del Vangelo, la morte di Gesù Cristo: dalla condanna al tribunale di Pilato fino alla deposizione del suo nel sepolcro.
Ecco il nome delle 14 stazioni:
Prima stazione: Gesù è condannato a morte
Seconda stazione: Gesù è caricato della croce
Terza stazione: Gesù cade per la prima volta
Quarta stazione: Gesù incontra sua madre
Quinta stazione: Gesù è aiutato dal Cireneo
Sesta stazione: la Veronica asciuga il volto di Cristo
Settima stazione: Gesù cade per la seconda volta
Settima stazione: Gesù cade per la seconda volta
Settima stazione: Gesù cade per la seconda volta
Decima stazione: Gesù viene spogliato delle vesti
Undicesima stazione: Gesù viene crocifisso
Dodicesima stazione: Gesù muore sulla croce
Tredicesima stazione: Gesù viene deposto dalla croce
Quattordicesima stazione: Gesù viene deposto nel sepolcro
Preghiera conclusiva