Vin Diesel è stato accusato di violenza sessuale dalla sua ex assistente. Dopoché la notizia è stata resa pubblica, l’attore ha voluto immediatamente replicare.
Vin Diesel accusato di violenza sessuale
Vin Diesel è stato accusato di violenza sessuale dalla sua ex assistente Asta Jonasson. La donna ha presentato denuncia alla corte superiore di Los Angeles, in California, Asta Jonasson sostiene che l’attore l’avrebbe immobilizzata contro un muro, molestata sessualmente e poi si sarebbe masturbato davanti a lei. La vicenda si sarebbe consumata in nella camera di un hotel in Georgia, il St. Regis di Atlanta, dove la star hollywoodiana si trovava per le riprese del film “Fast & Furious 5”, nel 2010.
Jonasson ha citato in giudizio Diesel, la sua società di produzione One Race Productions e la sorella dell’attore, Samantha Vincent per aggressione sessuale, creazione di un ambiente di lavoro ostile, mancanza di supervisione e ingiusto licenziamento.
La risposta dell’attore
La replica dell’attore è arrivata tramite l’avvocato, Bryan Freedman, che ha rilasciato una dichiarazione nella quale si negano tutte le accuse. “Vorrei essere molto chiaro: Vin Diesel nega categoricamente questa affermazione”, si legge nella nota del legale dell’attore. “È la prima volta che sente parlare di fatti che risalgono a oltre 13 anni fa e ci sono prove evidenti che confutano completamente queste accuse assurde”.