Vinicio Riva è l’uomo che con il suo abbraccio con Papa Francesco ha emozionato tutt’Italia. Dal volto deturpato, ha colpito anche il Santo Padre qualche anno fa.
Vinicio Riva, chi era il 64enne morto
Vinicio Riva, morto all’età di 64 anni, è l’uomo che da anni affetto dal morbo di von Recklinghausen, che gli aveva deturpato il volto. Si è spento dopo un ricovero all’ospedale di Vicenza.
Per l’ultimo saluto all’uomo il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha voluto esprimere il suo personale cordoglio: “L’immagine di un lungo abbraccio tra Papa Francesco e Vinicio durante un’udienza ha fatto il giro del mondo, ricordando a tutti che l’inclusione e la socializzazione, di fronte a tutte le barriere che potrebbero creare isolamento nella malattia, sono un diritto universale e un dovere per tutta la società”.
Sono arrivate anche le parole di Francesco Gozzo, il sindaco di Isola Vicentina, dove Vinicio viveva. “L’ho sempre visto in paese, fin da piccolo – ha scritto su Facebook – e cercavo di andare oltre la sua malattia che lo rendeva, come diceva lui, ‘un essere deforme’ agli occhi dei più. Sotto la superficie della sua pelle, nonostante la voce rauca che a volte si stentava a capire, c’era una persona incommensurabilmente gentile e disponibile, quasi oltre la dimensione umana”.
Accarezzato da Papa Francesco
Famosi furono l’abbraccio e la carezza che l’uomo ricevette dal Santo Padre. L’incontro con Papa Francesco, avvenne in occasione di un’udienza generale in Vaticano il 6 novembre 2013. Vinicio era arrivato in piazza San Pietro con un viaggio dell’Unitalsi, accompagnato da una zia, Caterina Lotto. Era stata la donna a raccontare, intervistata dal Giornale di Vicenza, quell’emozionante incontro. “È stato molto emozionante anche per me. Quando ci ha visto – disse Caterina, allora tutrice di Vinicio e di sua sorella – il Papa è stato in silenzio: si è preso Vinicio e se l’è stretto forte al petto. Non ha detto una parola, ma mi ha rivolto uno sguardo molto intenso”.