Zurigo, chi è il terrapiattista che ha rapito l’esperto di vaccini: incredibile ciò che è successo in Svizzera. Un sequestro che poi è finito in tragedia, ad avere la paggio è stato il rapinatore.
Zurigo, chi è il terrapiattista che ha rapito l’esperto di vaccini
La Svizzera dal 1° aprile ha detto addio alle restrizioni dovute dalla pandemia, eppure c’è ancora qualcuno che protesta contro le restrizioni e gli esponenti principali come i virologi. Infatti, lo scorso 31 marzo, Christoph Berger, responsabile a livello federale delle vaccinazioni, è stato sequestrato da un esponente No Vax.
Il sequestratore era tedesco e sosteneva tesi No Vax, era un terrapiattista, ovvero un aderente al movimento Flat Earth, che contesta la tesi secondo cui il nostro pianeta sia un globo. E che sostiene, tra le altre cose, teorie complottiste quali la negazione degli attentati dell’11 settembre, la produzione artificiale dei terremoti e la presenza degli alieni tra di noi.
Dopo la liberazione Berger ha raccontato: “Quell’uomo — ha spiegato — mi ha tenuto prigioniero per un’ora in un appartamento di Zurigo, chiedendomi di fargli avere un’ingente somma di denaro, ma non facendo alcun riferimento alla mia attività di responsabile delle vaccinazioni”.
Ucciso dalla polizia
La polizia si è messa immediatamente sulle tracce del sequestratore dopo che Berger era stato liberato e così mercoledì 6 aprile, con l’irruzione dei reparti speciali della polizia nell’abitazione di Wädenswil del tedesco, c’è stato un conflitto a fuoco con il rapinatore con la morte di quest’ultimo e della sua compagna.
L’uomo, tedesco di 26 anni, aveva estratto la pistola e iniziato a sparare. Rispondendo al fuoco, la polizia ha ucciso il presunto rapitore. Nella sparatoria è rimasta uccisa anche la compagna dell’uomo, una 28enne svizzera, colpita da un proiettile proveniente dalla pistola del presunto sequestratore.
LEGGI ANCHE: Chi è il pilota russo di kart che ha fatto il saluto nazista sul podio? Licenziato il 15enne