(Adnkronos) – 18 settembre 2023. Il Festival Nazionale dell’Economia Civile ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, il primo e più importante riconoscimento in Italia dato dal Capo dello Stato Sergio Mattarella per un festival dell’economia e di carattere culturale.
Sono più di 60 gli eventi in Italia dedicati ai temi dell’economia, della responsabilità sociale e della sostenibilità e il riconoscimento di prestigio dato per la kermesse – la cui 5ª edizione è in programma dal 28 settembre al 1 ottobre a Firenze – assume una rilevanza nazionale ancora più importante, perché si collega all’adesione della Carta di Firenze che il Capo dello Stato ha realizzato proprio in vista della sua partecipazione alla giornata di apertura della 2ª edizione nel 2020.
La Medaglia ricevuta va a confermare la qualità dell’evento, divenuto ormai un vero e proprio punto di riferimento per lo scenario politico ed economico, anche a livello internazionale. Alla 5ª edizione, infatti, prenderanno parte anche due vincitori del Premio Nobel come Joseph Stiglitz (economista e Premio Nobel per l’economia nel 2001) e Shirin Ebadi (avvocatessa e Premio Nobel per la Pace nel 2003), oltre alla partecipazione di Kaushik Basu, Ex Capo consigliere economico del Governo indiano e Chief Economist della Banca Mondiale.
Come tappa finale di questo percorso di sensibilizzazione e impegno verso un cambio di paradigma dell’economia, proprio nel fine settimana, il Presidente Mattarella è intervenuto all’Assemblea di Confindustria dichiarando: «Non è il capitalismo di rapina quello a cui guarda la Costituzione nel momento in cui definisce le regole del gioco. Il principio non è quello della concentrazione delle ricchezze ma della loro diffusione. Il modello lo conosciamo: è quello che ha fatto crescere l’Italia e l’Europa. Il bilancio che ne va tratto non interpella i singoli stake-holder aziendali ma si rapporta all’intero sistema economico e sociale. È quel concetto ampio di “economia civile” che trova nella lezione dell’illuminismo settecentesco napoletano e, puntualmente, in Antonio Genovesi, un solido riferimento».
Successivamente è intervenuto citando proprio il primo verbo della Carta di Firenze “SOSTENERE. il valore del lavoro e delle persone” che gli è stata consegnata «(…) Al centro della Costituzione vi sono, difatti, i diritti della persona umana, non quelli del presunto “homo oeconomicus”».
Promosso da Federcasse (l’Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Casse Raiffeisen) e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia Per Tutti), con la collaborazione di SEC (Scuola di Economia Civile) e il contributo di Fondosviluppo, il Festival ha l’ambizioso obiettivo di cercare una risposta di “economia civile” agli shock e alle sfide globali nell’era dell’intelligenza artificiale, della transizione ecologica e delle grandi trasformazioni sociali (disuguaglianze, demografia, migrazioni). Sottolineando come le proposte di policy sui temi chiave di oggi (energia, inflazione, sanità, regole di bilancio europee, migrazioni, lavoro degno) diventano efficaci se si accompagnano a partecipazione e cittadinanza attiva, alimentando quel capitale civico che è il fondamento della nostra democrazia.
Oggi – come recita il titolo della 5ª edizione del Festival – siamo tutti chiamati ad andare “oltre i limiti” del nostro impegno, per dare una risposta efficace e duratura che restituisca senso e valore all’azione economica.