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Insegnare grazie alla MAD: la messa a disposizione

Insegnare grazie alla MAD: la messa a disposizione

(Adnkronos) – Roma, 2 Settembre 2022. Negli ultimi anni gli aspiranti insegnanti e tutti coloro che non rientrano in una graduatoria possono avere l’opportunità di fare supplenze, ovvero di insegnare grazie alla MAD, anche nota come Messa a Disposizione. Questa interessante iniziativa viene regolata dalla normativa scolastica e sta riscuotendo un certo successo, in quanto consente di evitare che le cattedre delle scuole rimangano vacanti. Se anche tu vuoi sapere maggiori dettagli sulla MAD sei arrivato nel posto giusto e non ti resta che proseguire con la lettura anche al fine di scoprire quale iter bisogna seguire. 

MAD: inoltro delle domande e tipologie
 

La prima cosa da capire è in cosa consiste la candidatura spontanea. Si tratta di una domanda che potrai presentare considerando le materie inerenti al tuo titolo di studio. In linea generale le istanze possono essere: 

• classiche 

• finalizzate al sostegno 

• per recuperare le materie nel corso dei mesi estivi 

• specifiche per il personale ATA 

Bisogna poi considerare che poiché la MAD è una candidatura di tipo spontaneo, non dovrai soddisfare alcun tipo di requisito. In ogni caso se hai conseguito una laurea avrai più possibilità di insegnare rispetto a coloro che hanno solo il diploma. A questo punto non resta che inviare la domanda che verrà esaminata dal Dirigente Scolastico, una volta che sono stati esauriti i posti presenti nelle graduatorie. Quando infatti mancano docenti, il Dirigente ha la facoltà di convocare le persone che si candidano in maniera spontanea attraverso la Messa a Disposizione. Ma come puoi mandare la tua domanda? Le possibilità sono diverse, la prima delle quali consiste nella consegna a mano della candidatura. In alternativa puoi mandare una lettera raccomandata oppure una comunicazione a mezzo pec. La posta elettronica ordinaria è ammessa ma in tutti casi viene caldamente sconsigliata perché è alto il rischio di smarrimento della lettera. 

Invio della candidatura spontanea
 

Potrai inoltrare la candidatura direttamente agli istituti che più ti interessano avendo cura di rivolgerti al Dirigente Scolastico, il quale provvederà a selezionare le varie richieste. Presta attenzione al corretto invio della domanda e ricorda di firmare digitalmente gli allegati che compongono la pec, nel caso in cui dovessi optare per l’invio telematico. Per quanto invece riguarda la forma non c’è un modello preciso che bisogna adottare. Questo vuol dire che la candidatura dovrà solo specificare in modo sintetico l’intenzione di voler fare supplenza, i dati anagrafici ed eventuali esperienze pregresse. A questo riguardo, negli ultimi anni, visto il crescente interesse per la MAD è stato istituito Madscuola.it, un apposito servizio dedicato alla messa a disposizione, attraverso il quale compilare correttamente la candidatura, effettuare l’inoltro e ottenere tutte le delucidazioni del caso. Il sistema è abbastanza semplice, rapido e alla portata di tutti. In caso di dubbi potrai anche contare su consulenti esperti che ti garantiscono tutto il supporto necessario. Grazie a questo interessante servizio si potranno raggiungere in poco tempo tantissimi istituti, in modo da aumentare le possibilità di fare supplenza.
 

Come funziona
 

La Messa a Disposizione è un’occasione da non perdere ma è pur vero che sono tante le persone desiderose di insegnare, per questo è bene muoversi al meglio e sfruttare un servizio efficace. L’unica cosa da fare è registrarsi sul portale e accedere alla propria area personale, attraverso la quale si potrà sempre visionare lo stato delle candidature inoltrate. Tanti aspiranti docenti hanno già mandato le richieste spontanee utilizzando il servizio online dedicato, anche perché in questo modo sarà possibile proporsi in modo rapido e verso tanti istituti. Presentare più istanze vuol dire aumentare le possibilità di essere convocati dal Dirigente Scolastico. Si segnala infine che non c’è un momento in cui mandare le MAD, perché ogni periodo dell’anno è giusto per tentare. 

Responsabilità editoriale: TiLinko – Img Solutions srl per Spider Link