(Adnkronos) –
smart #1 è un SUV premium a zero emissioni, pronto per essere commercializzato in Italia, dopo una prima fase di preordinazione.
Tre allestimenti per un modello completamente nuovo che rappresenta il nuovo corso di un Marchio che da sempre è sinonimo di innovazione ma anche di originalità per stile e visione della mobilità, smart #1 accentua quelle che sono le caratteristiche principali che un’auto elettrica deve avere per essere utilizzata in ogni condizione e situazione di guida.
Un’autonomia che arriva fino a 420 km, una sicurezza che si avvale di una serie di sistemi di assistenza alla guida mai invasivi ma che accompagnano il guidatore e passeggeri nei loro viaggi, brevi e lunghi, costituendo sempre un utile e valida assistenza in caso di distrazione alla guida e di pericolo imminente, dalla frenata automatica d’emergenza all’avviso di superamento del limite di velocità alla segnalazione degli angoli ciechi, la tecnologia regna a bordo di un SUV moderno che nasce sotto la Casa della Stella a Tre Punte.
Un binomio d’eccellenza quello tra due realtà che rappresentano tecnologia, stile e innovazione, Geely sul progetto smart #1 ha fornito powertrain, batterie e tutta la componentistica tecnica, Mercedes-Benz ha dato il suo apporto nello stile e tecnologia, il sistema d’infotainment vanta un proprio sistema operativo e una grafica realizzata ad hoc per questo modello.
Il pacco batteria è da 54 kW, l’autonomia varia a seconda degli allestimenti, sulla Premium arriva a 420 km nel ciclo WLTP grazie alla presenza della pompa di calore.
Tre gli allestimenti disponibili sul mercato italiano della smart #1:
• Pro+
• Premium
• Brabus.
La Pro+ ha una potenza di 272 cavalli per un’autonomia fino a 400 km, per ricaricare dal 10 all’80% occorrono in presenza di una presa di ricarica da 150 kW, meno di 30 minuti, nel classico 0 – 100 km/h impiega soli 6.7 secondi. Uno step successivo si posiziona la Premium che differisce dalla Pro+, dal punto di vista tecnico, per la presenza della pompa di calore che le consente di guadagnare una ventina di km in autonomia, arrivando così a 420 km sempre nel ciclo WLTP. Potenza e prestazioni sono le stesse.
Versione di punta è la #1 Brabus, capace di una potenza di ben 428 cavalli per una accelerazione da dragster: nello 0 – 100 km/h impiega 3.9 secondi, la sua autonomia è di 400 km nel ciclo WLTP.
Sul mercato italiano la smart #1 è disponibile anche con una conveniente formula di noleggio, che include nel prezzo e fino a 60.000 km, intervalli di manutenzione e assistenza, il cambio e stoccaggio pneumatici invernali/estivi non è incluso nel prezzo.
Scattante, veloce e confortevole, al volante della nuova smart #1 la sensazione è quella di essere alla guida di un’’auto elettrica di segmento superiore, vista ala qualità dei materiali, ma anche la totale assenza di rumori e fruscii esterni. Tutto è regolabile facilmente agendo sullo schermo del sistema centrale, tramite il display touch da 12.5 pollici è possibile accedere alle varie funzioni previste da menù semplici e intuitivi, regolare l’impianto di climatizzazione o visualizzare la mappa del sistema di navigazione, tra i più efficienti in assoluto, è intuitivo.
Bello e in perfetto stile “smart” la leva di apertura della tendina parasole del tetto panoramico, sul volante sono presenti una serie di comandi per un accesso diretto all’impianto multimediale e al cruise control.
Il motore ha potenza in abbondanza, gli oltre 270 cavalli si avvertono quando si richiede il massimo delle prestazioni, in questo caso l’accelerazione è fulminea. Ottimi anche i consumi, realisticamente si sfiorano i 350 km, il tutto senza rinunciare al clima e a quei dispositivi di comfort cui siamo abituati sulle tradizionali vetture endotermiche.
Un modello che per quanto sia nuovo e fresco di commercializzazione, è già maturo e pronto a conquistare una fetta di pubblico fedele alla vecchia scuola, quella delle auto a combustione interna.
Lucio Tropea CEO di smart italia durante la conferenza stampa ha svelato, seppur in parte, i piani del Marchio: entro fine anno dovrebbe arrivare in Italia la smart #3.
E una ipotetica smart #2? Nessuna indiscrezione in merito anche se la storia insegna!