(Adnkronos) – TopRunner è solo l’ultimo dei tanti programmi di finanziamento che sostengono le aziende carinziane nel loro percorso verso l’avanguardia tecnologica. Ma non si tratta di un caso isolato: grazie a forme innovative di sostegno alle imprese, focalizzate sulla cooperazione e sulle tematiche prioritarie della green economy e della Smart Specialisation, la Carinzia sta tracciando la rotta per il futuro.
Udine, 24 ottobre 2023. La trasformazione verde dell’economia austriaca ha un nuovo indirizzo in Carinzia: di recente, l’hotspot tecnologico Green
Tech Valley ha aperto una nuova filiale a Klagenfurt, negli uffici del Fondo di Sviluppo Economico Carinziano (KWF), un segno tangibile dell’importanza che le aziende occupate nel settore delle tecnologie ambientali rivestono in questa Regione.
Ma c’è di più dietro questa nuova sede. In concomitanza con l’apertura, il Green Tech Valley Cluster ha lanciato TopRunner, un programma di
finanziamento sovvenzionato dall’Unione Europea attraverso il KWF, che accompagna le imprese carinziane nel loro percorso verso l’eccellenza tecnologica. Nel concreto, un finanziamento del 75% per supportare i loro progetti in tema di sostenibilità o digitalizzazione. “Questo programma accompagna le imprese nel loro percorso verso l’eccellenza tecnologica, integrandosi perfettamente nella strategia del Land, che mira a sostenere le attività di aziende e istituti di ricerca dedicate ai temi del futuro “, spiega Andreas Starzacher, responsabile dello sviluppo territoriale presso il KWF.
TopRunner non è un progetto isolato; al contrario, è strategicamente integrato in una serie di soluzioni di sostegno economico per promuovere le tecnologie verdi, tra cui:
•Il Green Tech Innovators Club, un evento che riunisce i protagonisti della scena green tech per uno scambio proficuo sui temi della protezione ambientale e dell’economia circolare
•“Esci dall’università, entra in una start-up”: questo è il motto della Green Tech Summer. L’iniziativa, promossa da
Green Tech Cluster
e supportata dall’incubatore build! Gründerzentrum di Klagenfurt, offre l’opportunità a diversi team di studenti di concretizzare e far progredire le loro idee innovative per un futuro verde.
“Tali iniziative fanno parte di un approccio alla promozione economica orientato ai risultati. I fondi di promozione devono essere utilizzati in modo efficiente per garantire una crescita di alta qualità e sostenibile. Ciò implica che, all’interno della più ampia strategia di Specializzazione Intelligente, in futuro verranno intensificati gli sforzi atti a favorire una rapida transizione verde” spiega Sandra Venus, membro del consiglio di amministrazione del KWF.
Analogamente, il Silicon Alps Cluster promuove “Peak Performer”, un’iniziativa che sostiene prevalentemente le PMI offrendo loro un finanziamento del 75% per servizi di consulenza personalizzati nei settori della sostenibilità, della digitalizzazione e dell’innovazione.
La cooperazione come ricetta per il successo
Ma la vera chiave del successo è la collaborazione. Oltre al supporto finanziario, la Carinzia promuove attivamente la cooperazione tra aziende, istituti di formazione e ricerca e istituti scolastici. L’esempio più recente di questa sinergia è rappresentato dalla serie di workshop FIRST.green, un contesto innovativo di networking in cui imprenditori e dirigenti di vari settori si incontrano con esperti della comunità scientifica per scambiare idee e ottenere supporto nel cammino verso la neutralità climatica. Parallelamente, FIRST.digital si concentra sulle strategie di digitalizzazione e sulla loro attuazione.
Kompetenzzentrum Holz è invece un caso concreto di interconnessione tra istituti di formazione e di ricerca, nell’ambito del quale l’Università di Scienze Applicate della Carinzia e i Silicon Austria Labs conducono ricerche congiunte sul tema dei materiali intelligenti. Il rapporto tra i due partner è rafforzato, tra l’altro, da una cattedra finanziata dal KWF proprio sui materiali intelligenti, che ha portato alla fondazione del centro FH CISMAT (Carinthia Institute for Smart Materials and Manufacturing Technologies).
Finanziamenti, programmi di innovazione, cluster e collaborazioni di ricerca: tutte queste iniziative si riflettono in risultati tangibili. Nel 2021, secondo Statistik Austria, la Carinzia ha segnato lo sviluppo economico più robusto tra tutti i Länder austriaci, registrando un 7,3% di crescita, superando nettamente le Regioni industrializzate dell’Alta Austria e della Stiria.
Nel 2022, il KWF ha investito 36 milioni di euro in finanziamenti in aziende, cooperazioni e progetti di ricerca, generando un volume di investimenti di oltre 300 milioni di euro.
Un’evidenza del fatto che i sostegni economici programmati ed elargiti hanno contribuito significativamente allo sviluppo della Regione.
Plus per le start-up
La strategia adottata ha generato ulteriori risvolti positivi: da gennaio a giugno 2023, secondo i dati della Camera di Commercio austriaca, sono state fondate in Carinzia oltre 1.200 aziende, ovvero quasi l’8% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo spirito nel sud dell’Austria è quindi quello giusto.
Un fattore chiave che contribuisce a questa tendenza è il fatto che la Carinzia sta guidando l’Austria nell’implementazione di alcune misure di finanziamento innovative. Tra queste spicca il programma Innovations.TALENT, che mira a coprire i costi di laureati che vengono impiegati in aziende per la pianificazione e l’attuazione di progetti di innovazione, ricerca e sviluppo, con una particolare enfasi nei settori della green economy e del digitale. “Con Innovations.TALENT otteniamo un aumento della capacità innovativa delle aziende ma anche dell’intera regione, creando spazi per la riflessione e la diffusione delle conoscenze” spiega Simon Hainig, responsabile del programma presso il KWF.
Avviato già 20 anni fa, il format Innovations.Talent è rappresentativo della strategia di finanziamento della Carinzia, ovvero: concentrarsi su ricerca, tecnologia e innovazioni per sviluppare ulteriormente i punti di forza esistenti e collegarli a nuove aree di conoscenza.
Questa combinazione tra sostegni finanziari, crescita economica e ambiente favorevole alla nascita di imprese rende la Carinzia un’interessante destinazione per gli investitori italiani in cerca di opportunità in un’area in continua crescita nel cuore dell’Europa.
Per ulteriori informazioni: http://www.carinthia.com/it
Informazioni sui servizi di consulenza e sui programmi di finanziamento specifici in Carinzia:
Https://carinthia.com/it/investire-e-avviare/contributi-alleconomia/
Ufficio Stampa PM2 PR
Alessia Toppan
[email protected] – 346-2614039