(Adnkronos) – De Rosa, direttore della residenza sanitaria assistenziale di Calvizzano: esperienza di 50 anni, personale qualificato e moderne attrezzature
Calvizzano (Na), 22 maggio 2023. Capita, a chi viene a far visita agli ospiti di Stella d’Argento, di imbattersi in una festa di compleanno con tante candeline. Tra sorrisi, musica e fette di torta, la cui grandezza viene assegnata sotto gli occhi vigili di chi ha sottomano le diete da seguire. Questo è il clima che si vive nella Rsa (Residenza sanitaria assistenziale) Stella d’Argento, nell’area metropolitana di Napoli. La prima struttura privata per anziani sorta in Campania, ormai quasi cinquant’anni fa, quando in alternativa alle famiglie per le persone in là con gli anni c’erano solo gli ospizi gestiti da strutture religiose.
In questi decenni il complesso residenziale sanitario per anziani di Calvizzano, oltre ad essere ammodernato nell’edificio e nelle attrezzature, si è arricchito di nuove professionalità e servizi, divenendo da esempio per le altre strutture (Rsa, Case di riposo, Alberghi per anziani, a cui si aggiungono i servizi di assistenza domiciliare) che Villa Jonia Group gestisce in sei regioni italiane, soprattutto al Nord.
Quella di Calvizzano è immersa in un parco, dove gli anziani possono passeggiare e trascorrere le giornate all’aria aperta, anche con parenti ed amici e quanti si recano a trovarli. Perché oltre a stringere amicizie tra chi vi risiede, alcuni hanno creato un bel rapporto con le persone che periodicamente si recano nella Rsa o che hanno conosciuto gli stessi ospiti in occasione delle gite brevi turistiche che periodicamente vengono organizzate.
“Riteniamo– spiega il dottor Gaetano De Rosa, che praticamente da sempre dirige la struttura di Calvizzano – che l’integrazione con il territorio circostante sia fondamentale. Anche per questo, pur garantendo ovviamente criteri di sicurezza all’interno del parco recintato, gli accessi da parte di persone esterne in visita è libero. E questo ha portato, nel tempo, anche persone esterne, che abitano in zona, a venire normalmente nel parco”. Del resto, la Rsa si raggiunge in autobus dal centro di Napoli in soli 20 minuti.
Accanto a questo aspetto sociale e ludico, comunque molto importante per garantire una buona qualità di vita, Stella d’Argento offre naturalmente assistenza medico-infermieristica ai propri ospiti, a seconda delle esigenze. Un piano di assistenza che viene personalizzato e concordato tra personale sanitario e OOSS insieme ai familiari ed agli stessi ospiti.
Per garantire riservatezza, pur in una struttura in grado di accogliere 70 opposti, ciascuno alloggia in camere singole o al massimo doppie, tutte molto capienti e dotate di comfort e all’occorrenza dei necessari presidi sanitari, con letti automatici ed anti decubito.
L’ampio terrazzo, dove durante la bella stagione gli ospiti fanno colazione e possono trascorrere parte del loro tempo, è sempre custodito da personale, oltre che spesso da animatori che coordinano le varie attività ricreative, in modo da consentire, in condizioni di sicurezza, anche a chi soffre di Alzheimer di poterne usufruire. In tutte le aree comuni ci sono telecamere di sorveglianza ed alcuni spazi sono attrezzati, con wi-fi, per consentire anche collegamenti telematici con parenti e amici da casa.
I pasti vengono preparati nell’attrezzata cucina del ristorante interno, proponendo a ciascun ospite piatti a scelta tra quelli del menu che viene personalizzato in base alle necessità cliniche ed ai gusti.
Insomma, il complesso Stella d’Argento viene gestito secondo i più efficienti standard sanitari e sociali, per garantire benessere fisico e serenità. Del resto, il direttore De Rosa, che si è formato come manager in sanità alla Bocconi e al San Raffaele, è lui stesso un medico. In grado, quindi, di comprendere e soddisfare sia le esigenze sanitarie, sia quelle sociali e dello stile di vita dei suoi ospiti.
Contatti: www.casadiriposostelladargento.com