(Adnkronos) – Presentato a Macfrut, Fiera internazionale dell’ortofrutta, il Padiglione Italia a Expo Doha 2023 realizzato da Ice Agenzia con il coordinamento del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci). Sono intervenuti il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, la sottosegretaria di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Maria Tripodi, il commissario generale del Padiglione Italia a Expo Doha 2023 e Ambasciatore d’Italia in Qatar, Paolo Toschi, il direttore generale di Ice Agenzia, Roberto Luongo, il presidente di Macfrut, Renzo Piraccini, e l’architetto Lorenzo Tappi, dello studio associato Barbieri, che ha curato la progettazione del padiglione.
Expo Doha 2023, rassegna universale specialistica dedicata all’orticultura promossa dal Bureau International des Expositions, si terrà a Doha, in Qatar, dal 2 ottobre 2023 al 28 marzo 2024. ‘Green Desert, Better Environment’ è il filo conduttore di questa esposizione, con l’obiettivo di illustrare le tecniche che consentono la coltivazione sostenibile di alberi e colture in terre aride e che sono indispensabili per affrontare i problemi di desertificazione in tutto il mondo; 80 Paesi ad oggi hanno confermato la loro partecipazione ufficiale, 3 milioni i visitatori attesi.
“L’Expo Doha 2023 – ha dichiarato il ministro Francesco Lollobrigida – si configura come il luogo in cui si possono ottenere due risultati di straordinaria rilevanza. Il primo, ovviamente, è la promozione della nostra nazione. Il secondo, non meno importante, è riuscire a entrare in un dibattito a livello mondiale su quello che deve essere un nuovo sistema di agricoltura teso alla sicurezza alimentare. Un sistema che si declina su due grandi principi: uno è quello della qualità, che costituisce il valore aggiunto della nostra economia, l’altro è la capacità di delineare quello che potrà e dovrà essere lo sviluppo del pianeta per andare incontro alle grandi criticità come l’aumento demografico e l’insicurezza delle filiere lunghe”.
“Siamo in presenza di un progetto straordinario che rappresenta la grande ricchezza e creatività dell’Italia e che esprime il connubio tra i nostri Ministeri e la diplomazia della crescita che tanto sta a cuore al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, soprattutto in un momento di crescita in cui è centrale il tema della sicurezza alimentare”, ha sottolineato il sottosegretario di Stato agli Esteri e alla Cooperazione internazionale, Maria Tripodi.
“La presenza del Paglione Italia a Doha 2023 – ha aggiunto – è una grande opportunità nell’ambito di una vetrina internazionale di straordinaria importanza per il potenziale che può rappresentare per il nostro Paese. Basti pensare che il volume di scambi con l’Italia, nel 2002, ha toccato gli 8 miliardi di euro, pari al doppio del periodo pre-Covid. Il nostro obiettivo è puntare sempre di più all’internazionalizzazione delle nostre imprese con l’ambizione, in vista di Expo 2030 per il quale siamo molto fiduciosi, di presentare il meglio del nostro made in Italy e l’Italia in tutta le sue bellezze, opportunità ed eccellenze, lo dobbiamo ai nostri imprenditori che sono i veri eroi dell’Italia”.
“Prima expo del suo genere in Medio Oriente, ruotando attorno a quattro temi chiave (agricoltura moderna, tecnologia e innovazione, consapevolezza ambientale e sostenibilità) l’Expo 2023 di Doha – ha affermato il commissario generale, Ambasciatore Paolo Toschi – sarà un’importante piattaforma di cooperazione internazionale, che ospiterà su un palcoscenico globale, la città di Doha, soluzioni per un rapporto sostenibile tra uomo e natura. In campi come la sicurezza alimentare e la lotta contro il cambiamento climatico e la desertificazione, solo condividendo le nostre conoscenze in contesti internazionali possiamo ottenere risultati innovativi. Expo Doha 2023 riflette questo approccio e l’Italia confermerà in questa occasione il ruolo di protagonista che già ricopre su questo mercato dalla proiezione così ampia. Aspettiamo a Doha tutti gli operatori interessati e li invitiamo a farsi avanti sin d’ora”.
“Ice Agenzia è impegnata anche in occasione di Expo Doha 2023 – ha aggiunto il direttore generale Ice, Roberto Luongo – per la promozione del sistema Italia e delle imprese nazionali. Il progetto espositivo che andremo a realizzare presenterà le eccellenze che rendono la meccanizzazione e le tecnologie italiane applicate all’agricoltura note e apprezzate nel mondo, per innovazioni di processo, di prodotto e di servizio. Grazie alle attività che realizzeremo nell’ambito del Padiglione ufficiale, nel corso dei sei mesi di Expo Doha 2023, il Made in Italy avrà un ’importante vetrina di promozione, a tutto tondo, non solo quindi soluzioni industriali, ma anche ricerca, formazione, scienza”.
“Expo Doha, oltre ad essere una grande vetrina per l’Italia nel mondo, rappresenta una grande opportunità per le nostre imprese. Pensiamo solo all’area del Golfo Persico nella quale il 70% dell’ortofrutta viene importata. In quest’area ci sono grandi prospettive per il nostro Paese”, ha spiegato il presidente di Macfrut, Renzo Piraccini.
Nel corso della conferenza stampa, l’architetto Lorenzo Tappi, dello studio associato Barbieri, che ha curato la progettazione del padiglione, ha illustrato le principali peculiarità del Padiglione.