(Adnkronos) – La vendita diretta è una realtà consolidata, che si basa su un modello di business all’avanguardia, capace di evolversi ed intercettare i cambiamenti in atto nella società per rispondere ai bisogni e alle nuove priorità dei lavoratori. Queste caratteristiche fanno sì che numerosi italiani decidono di intraprendere una carriera nel settore che offre meritocrazia, flessibilità e autorealizzazione per il proprio futuro professionale.
A rilevare i dati è Avedisco, Associazione vendite dirette servizio consumatori, che rende noto il fatturato complessivo e il numero di incaricati alla vendita nel 2022, pari rispettivamente a 751 milioni di euro e ad oltre 345mila unità. Nel dettaglio, analizzando i risultati ottenuti dalle quattro aree geografiche, emergono diversi dati.
A incidere maggiormente sul business è stata l’area Nord Ovest d’Italia, che ha registrato un fatturato di oltre 290 milioni di euro, corrispondente all’38.7% di quello nazionale, con oltre 107.000 Incaricati alla Vendita e un tasso occupazionale pari al 31.2% del totale associativo. La regione che ha avuto i migliori risultati è stata la Lombardia, con dei volumi di vendita di quasi 184 milioni di euro – il 24.5% del fatturato nazionale – e un numero di incaricati alle vendite di oltre 71.000 – pari al 20.7% del totale associativo.
Segue il Nord Est d’Italia, con un giro di affari di oltre 183 milioni di euro – il 24.4% del totale associativo- e oltre 88.000 Incaricati alle Vendite, che corrisponde al 25.6% delle 345.000 persone impiegate a livello nazionale. La regione che ha avuto più incidenza sia a livello di fatturato che di occupazione è stata il Veneto che ha registrato volumi di vendita pasi a quasi 79 milioni di euro – il 10.5% del fatturato nazionale – ed un tasso occupazionale del 12,4%, con oltre 42.000 Incaricati alla Vendita.
I volumi di vendita aumentano anche nel Centro Italia con un fatturato di quasi 163 milioni di euro, equivalenti al 21.7% di quello nazionale, e un numero di Incaricati alla Vendita che rappresenta il 19.8% – oltre 68.000 persone – del totale associativo.
Ad incidere maggiormente sul business è stata la Toscana, con un giro d’affari di oltre 82 milioni di euro – pari all’11% del totale nazionale – mentre, il Lazio, ha registrato la percentuale maggiore di incaricati alla vendita, con un tasso di occupazione del 9.6%, che corrisponde ad oltre 33.000 unità.
L’area del Sud Italia ed Isole ha registrato volumi di vendita di quasi 114 milioni di euro, che valgono il 15.2 % del totale associativo, con un’occupazione pari al 23.4%, corrispondente a oltre 80.000 Incaricati alla Vendita. La regione che ha ottenuto i risultati migliori è stata la Sicilia, con un fatturato di oltre 31 milioni di euro, pari al 4.2% del totale nazionale, ed un’occupazione del 6% rispetto al totale associativo, pari ad oltre 20.000 unità.
“Il nostro settore dimostra ogni giorno di essere preparato ad affrontare positivamente le sfide che lo attendono, rispondendo proattivamente alle opportunità di crescita e di sviluppo. I dati 2022 confermano il successo della vendita diretta che, rispetto al 2021, ha registrato un incremento del fatturato pari al 6.41%, contribuendo concretamente all’occupazione sul nostro territorio nazionale, con oltre 345 mila incaricati alle vendite”, commenta Giovanni Paolino, presidente Avedisco.