(Adnkronos) – Formazione, orientamento, inserimento al lavoro e supporto alle nuove generazioni. Sono i principali ambiti sui quali il Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro (Cno) e il Consiglio nazionale dei giovani (Cng) hanno deciso unire le proprie forze attraverso la firma di un protocollo d’intesa, avvenuta ieri, presso la sede dei consulenti del lavoro, per mano dei due presidenti, rispettivamente Rosario De Luca e Maria Cristina Rosaria Pisani.
Con l’accordo, di durata annuale, le parti si propongono di favorire le attività di sostegno ai ragazzi nel mercato del lavoro. Tra gli impegni assunti dal Cno, quello di avviare un dialogo costruttivo tra i membri dell’associazione nazionale giovani consulenti del lavoro (Angcdl) – l’ente che promuove la figura professionale, intellettuale e sociale dei giovani consulenti del lavoro favorendone l’inserimento nel mondo professionale – e il Cng, l’organo consultivo cui è demandata la rappresentanza dei giovani anche presso le istituzioni; nonché favorire eventi di formazione e orientamento al lavoro, come quelli inerenti al progetto ‘Lavoriamo per la legalità0 e al videogioco GenL, con cui la categoria sensibilizza i lavoratori di domani al tema del lavoro etico attraverso momenti di incontro e confronto nei saloni dello studente di tutta Italia.
D’altra parte, il Consiglio nazionale dei giovani s’impegna ad avviare un dialogo costruttivo con l’Angcdl e a supportarne le iniziative che abbiano impatti positivi sulle nuove generazioni in tema di orientamento e lavoro, nonché a raccogliere spunti e suggestioni al fine di promuoverli presso le istituzioni e agevolarne la discussione.
“I ragazzi spesso arrivano nel mondo del lavoro impreparati, complice la scarsa formazione scolastica che ricevono, per esempio, sulle materie stem e sui profili di cui le aziende hanno bisogno. Il Protocollo nasce dalla voglia dei consulenti del lavoro di contribuire a colmare queste lacune, con l’auspicio di avere in futuro lavoratori più consapevoli e preparati ad affrontare le transizioni in atto nella nostra società. Solo con il lavoro di squadra – e l’azione combinata di pubblico e privato – si può fare davvero la differenza”, ha sottolineato Rosario De Luca, presidente del consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro.
“Questa collaborazione -ha aggiunto Maria Cristina Pisani, presidente del Consiglio nazionale dei giovani- rappresenta un passo significativo per affrontare insieme le sfide del mercato del lavoro e orientare le giovani generazioni verso l’acquisizione di nuove competenze. Un percorso che vogliamo avviare a beneficio di tutti i giovani del nostro Paese, che sono obbligati a fare i conti con un mondo in rapida evoluzione, dove le esigenze di imprese e pubblica amministrazione cambiano in continuazione”.