(Adnkronos) – E’ stato definito – nell’incontro odierno fra la Direzione Aziendale Ferrero e le rappresentanze sindacali – il Premio legato ad obiettivi (Plo) per l’esercizio 2022/2023. L’importo medio è di circa 2.400 euro lordi ed è determinato dall’andamento di due parametri: il risultato economico, unico per tutta l’azienda (che concorre a determinare il 30% del premio), e il risultato gestionale (70% del premio) legato all’andamento specifico di ogni stabilimento/area.
I premi risultano quindi differenti nelle varie sedi, con un valore che per Alba – ad esempio – si attesta a 2390 euro lordi. Le somme verranno erogate ai circa 6.000 dipendenti del gruppo con le competenze del mese di ottobre 2023 così come previsto dal vigente accordo integrativo aziendale. Inoltre, come per l’anno precedente, sarà possibile convertire una parte del Premio Legato agli Obiettivi in servizi alle persone (flexible benefits) tramite apposita piattaforma on line. Nello specifico i dipendenti potranno, su base volontaria, convertire annualmente un importo a scelta tra 300, 500 o 700 Euro del Plo.
Il paniere welfare conferma molteplici agevolazioni che possono essere catalogate negli ambiti famiglia (es. istruzione, formazione, cura dei figli, assistenza anziani e disabili), servizi vari (es. abbonamenti trasporti, pagamento rata passiva dei mutui, buoni benzina), tempo libero (sport, viaggi, cultura), assistenza sanitaria (visite specialistiche, esami di laboratorio, check up, cure dentali e odontoiatriche, alimentazione e benessere, fisioterapia e riabilitazione, attività sportive, terme e centri benessere) e previdenza complementare. Inoltre, i genitori con figli a carico avranno la possibilità di estendere l’utilizzo del credito per acquistare buoni spesa o scegliere il rimborso per bollette di acqua, luce e gas. In una nota “l’Azienda e le Organizzazioni sindacali esprimono congiuntamente piena soddisfazione per i risultati conseguiti, ponendo al centro l’attenzione e la tutela della persone, l’importanza dei legami sociali e riconoscono il ruolo strategico di consolidate e proficue relazioni industriali”.