(Adnkronos) – I compleanni sono occasioni uniche per celebrare gli anni trascorsi e quelli che verranno, collezionando preziosi ricordi da custodire nel nostro cuore come istantanee. Le fotografie che compongono l’album di Nestlé ‘Il Latte Condensato’ sono tante e, messe insieme nell’album dei ricordi, raccontano la storia del brand che da 130 anni è il vero protagonista di golose preparazioni e di quei piccoli momenti di quotidiana dolcezza che sono, per ciascuno di noi, ricordi indelebili e inestimabili.
La prima immagine risale al XIII secolo, a scattarla è l’esploratore Marco Polo che ci racconta come i Tartari si distinguevano nell’arte di condensare il latte, sostituto del latte fresco quando gli approvvigionamenti scarseggiavano. Per la seconda dobbiamo attendere il secondo decennio del 1800 quando in Francia e, qualche decennio dopo negli Stati Uniti, hanno iniziato a condensare il latte per le stesse ragioni dei Tartari: renderlo disponibile a tutti, anche a coloro che non potevano consumarlo subito e fresco. Il trasporto su lunga distanza era infatti ancora impensabile per via della assenza di sistemi di refrigerazione adeguati alla corretta conservazione; la condensazione diventava quindi la soluzione ideale per portarlo lontano preservandone la funzione di bevanda per adulti e bambini.
La terza fotografia ci parla invece di come, con l’avvento delle guerre civili americane, il governo ha richiesto ai primi produttori di latte condensato di aumentarne la produzione per distribuire questo alimento alle truppe al fine di tenere in forza i soldati. È stato proprio alla fine di questi conflitti che i soldati americani, innamorati di questo prodotto, hanno continuato ad acquistarlo trasformando il latte condensato in un alimento di largo consumo.
Con la quarta immagine ci spostiamo dall’America alla Svizzera. Il protagonista dello scatto è Charles Page – insieme a suo fratello George alle origini di Nestlé – che, con la speranza di ottenere lo stesso successo riscontrato dal prodotto oltreoceano, nel 1866 fonda a Cham in Svizzera la Anglo-Swiss Condensed Milk Company. Nel frattempo, suo fratello George rimane negli Usa per scoprire tutti i segreti del rivoluzionario processo di produzione del latte condensato, che prevedeva una fase di riscaldamento, per far evaporare parte del contenuto acqueo, quindi l’aggiunta di zucchero come conservante.
Un anno dopo, nel 1867, i fratelli Page costruiscono la prima fabbrica di latte condensato d’Europa a Cham e inaugurano la produzione con la linea Milkmaid.
Elevati standard di qualità e sicurezza, uno stabilimento moderno, una distribuzione efficiente e un marketing abile portano il prodotto verso il successo. Il marchio che ha dato inizio alla storia di Nestlé è ancora in vendita oggi con la denominazione Nestlé Milkmaid. ‘Questo è il latte condensato svizzero autentico, l’unico e il migliore. Nessun altro regge il confronto’.
La fotografia che più di tutte è rimasta nel cuore di Nestlé Il Latte Condensato è stata scattata pochi anni dopo. Siamo nel 1893, l’immagine cattura la nascita del latte condensato a marchio Nestlé. Quella successiva immortala la commercializzazione del prodotto in Italia e siamo nel 1913, anno della costituzione di Nestlé Italia. Nel decennio successivo la produzione viene standardizzata e la sua diffusione non accenna a diminuire per tutto il secolo scorso. Nel 1914 arriva in Italia l’iconica latta che ancora oggi troviamo negli scaffali e nelle dispense. La fotografia scattata negli anni ‘60 vede il prodotto protagonista dei caroselli, sia nel formato tubo sia in quello in latta.
Sfogliando le pagine della storia di Nestlé Il Latte Condensato, quasi 60 anni dopo, assistiamo al rilancio del prodotto come ingrediente fondamentale per il baking. Nestlé Il Latte Condensato diventa nel 2018 un prezioso alleato per preparare golosi dolci, creme e gelati senza gelatiera. La famiglia si allarga a partire dal 2020, quando arrivano Nestlé Il Latte Condensato con Cacao e, un anno dopo, nel 2021, è la volta della versione Senza Lattosio, in grado di mettere d’accordo proprio tutti e mantenere la dolcezza e la cremosità che lo rendono iconico.
Con la fotocamera in mano scattiamo oggi l’ultima fotografia da aggiungere all’album. Davanti all’obiettivo l’intera famiglia
Nestlé Il Latte Condensato che oggi celebra i suoi 130 anni. Il segreto di una così lunga vita? I suoi ingredienti semplici – latte e zucchero – e il facile utilizzo, in ogni momento della giornata. Già dal primo mattino, infatti, Nestlé Il Latte Condensato rende il caffè o i pancake ancora più speciali, così come la frutta; spalmato sul pane rende la merenda un momento di dolcezza unico e indimenticabile, proprio come quando viene usato come ingrediente protagonista di dolci soffici e cremosi, con i quali concludere i nostri pranzi e/o le cene in compagnia. Del resto, Nestlé Il Latte Condensato è così: da sempre fedele a sé stesso, trasforma, da ben 130 anni, anche il gesto più ordinario in uno straordinario momento di dolcezza da ricordare.