(Adnkronos) – Cresciuta nell’azienda di famiglia, oggi è owner e ceo di Conceria Nuvolari, società benefit che si propone di realizzare pelletteria sostenibile e hi-tech. Una sfida che ha vinto anche grazie all’invenzione di tre soluzioni che poi ha brevettato. E’ Sara Santori, una delle 22 imprenditrici protagoniste del volume, edito da Wise Society, ‘Una marcia in più. Storie italiane di imprenditrici vincenti’, di Manila Alfano, Giorgio Gandola e Stefano Zurlo.
“Oggi siamo una piccola media impresa innovativa, specializzata nella produzione e commercializzazione di pellami di alta qualità e sostenibili da più punti di vista”, spiega.
Lo stesso concetto di rifiuto va ripensato, “perché sia sempre più chiaro ed evidente che la conceria utilizza uno scarto che altrimenti resterebbe rifiuto inutilizzato, come abbiamo visto nel difficile periodo di lockdown con le aziende chiuse e le pelli da buttare al macero. Noi invece le nobilitiamo e diamo loro nuova vita”. Eccola l’anima dell’economia circolare e sostenibile. Anni di investimenti, innovazione, sviluppo e tecnologie portano alla luce tre linee di prodotto innovative di cui Sara detiene i brevetti. “A partire da quella domanda iniziale, da cosa avremmo potuto togliere nel procedimento, siamo riusciti ad eliminare i prodotti chimici e aggiungerne altri, arrivando a realizzare una pelle metal free, biodegradabile compostabile e durevole allo stesso modo di un prodotto tradizionale e oggi anche carbon neutral, a seguito della compensazione di CO2 emessa in fase di produzione calcolata dal Politecnico di Milano con lo studio LCA sui tre prodotti COW, Sheep e Goat”, conclude.