(Adnkronos) – Sono già arrivati molti progetti, di qualità davvero elevata. Ma non volendo rischiare di lasciarne fuori altri altrettanto interessanti e facendo seguito a numerose specifiche richieste, gli organizzatori della ‘Maker Faire Rome – The European Edition’ hanno prorogato la scadenza (inizialmente prevista per il 31 maggio) delle varie call al 15 giugno 2023.
Call for Makers: La ‘chiamata’ è rivolta a maker, team, micro, piccole e medie imprese, startup e creativi di tutto il mondo. Partecipando alla Call for Makers si avrà la possibilità di sottoporre la propria idea ai curatori e i selezionati potranno usufruire, gratuitamente, di uno spazio, fisico o digitale, per esporre il proprio progetto innovativo, essere protagonisti di un talk o esibirsi in pubblico durante Maker Faire Rome 2023.
Call for Schools: a partire dalla sua prima edizione del 2013, Maker Faire Rome ha sempre dato spazio alla creatività dei giovani, vera e fondamentale ricchezza del nostro Paese, puntando a valorizzare l’impegno costante e la dedizione di tutti gli insegnanti che, quotidianamente, contribuiscono a far brillare doti e qualità di tutti gli alunni, attraverso iniziative, progetti e programmi didattici innovativi. La Call for Schools, realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è riservata alle scuole secondarie di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione Europea (studenti 14-18 anni). Una giuria di esperti selezionerà i progetti più interessanti e innovativi, nati sui banchi di scuola, e gli Istituti scelti potranno partecipare a Mfr2023 e avere uno spazio espositivo gratuito fisico o virtuale. Per gli istituti che saranno selezionati, la partecipazione all’evento verrà riconosciuta come attività valida per i Percorsi per Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto).
Call for Universities and Research Institutes: ‘Maker Faire Rome’ accende i riflettori sulle eccellenze in campo tecnologico e innovativo, dando risalto ai progetti delle Università statali e degli Istituti di Ricerca pubblici. E anche quest’anno Mfr vuole raccontare il lavoro degli atenei e dei centri di ricerca facendo, attraverso questa call, una selezione delle migliori idee che verranno illustrate in uno spazio fisico all’interno di Mfr2023.