(Adnkronos) – Nel 2023 il premio Casato prime donne sceglie uno dei personaggi che hanno lavorato di più in favore della parità di genere nel food & wine: Maria Canabal fondatrice e organizzatrice del Forum Parabere. Dal 2015 ogni anno, il forum riunisce, in un luogo diverso, 400 donne provenienti da ogni parte del mondo: cuoche e scienziate, ingegneri e contadine, antropologhe, produttrici di vino e agronome.
Parabere non ha scopi di lucro ed è finalizzato all’empowerment mediante tre ingredienti: informazione, insegnamento e modelli di ruolo. Cerca quindi di creare un network che accresca le opportunità per le partecipanti e accresca la loro consapevolezza. Nel 2015 Maria Canabal è stata riconosciuta tra le ‘Most influential women in gastronomy’ dalla Foundation woman’s week e i suoi libri di cucina sono stati premiati dai Gourmand cookbooks awards come ‘Migliori al mondo’.
La giuria del Premio casato prime donne, presieduta da Donatella Cinelli Colombini e composta da Rosy Bindi, Anselma Dell’Olio, Anna Pesenti, Stefania Rossini, Anna Scafuri e Daniela Viglione, insieme al sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli e al presidente del Consorzio Fabrizio Bindocci hanno scelto due dei maggiori portali di informazione sul vino come vincitori dei premi giornalistici per il loro contributo nella valorizzazione di Montalcino e dei suoi vini.
Premio consorzio del Brunello sul tema ‘Il Brunello e gli altri vini di Montalcino’ a Loredana Sottile e Gianluca Atzeni del portale Trebicchieri settimanale economico del Gambero Rosso per aver diffuso, in modo attento e professionale informazioni e approfondimenti sulle produzioni enologiche di Montalcino.
Premio sul tema ‘Io e Montalcino’ a Alessandro Regoli e Irene Chiari del portale WineNews per aver divulgato, in modo costante, tempestivo, preciso e esauriente, notizie sull’Italia del vino e del cibo e sul territorio del Brunello di Montalcino e i suoi personaggi. La cerimonia del Premio Casato prime donne avverrà a Montalcino nel Teatro degli Astrusi sabato 16 settembre alle 10,30.
Dallo scorso anno il premio contiene anche un incubatore di talenti giovanili che, nell’attuale edizione, riguarda 5 giovani e due classi delle scuole superiori di Montalcino e, attraverso la valorizzazione del loro talento, vuole compiere un’azione di empowerment nei confronti dei coetanei spingendoli a credere nelle proprie capacità e nel valore sociale che scaturisce dall’impegno professionale e umano.
L’edizione 2023 del Premio Casato prime donne è dedicata a Francesca Colombini Cinelli scomparsa il 30 dicembre scorso. Nel 1981 la ‘Signora del Brunello’ aveva fondato il Premio Barbi Colombini con l’obiettivo di favorire la fama di Montalcino e del Brunello anche attraverso il coinvolgimento di grandi personalità della cultura e del giornalismo.
Nel 1999 questa iniziativa si è trasformata dando una maggiore enfasi alle donne nel loro cammino di affermazione nella società e nel lavoro. Nei suoi primi 22 anni di vita il Premio ha contribuito alla fama di Montalcino valorizzando i migliori contributi giornalistici, servizi radiotelevisivi e scatti fotografici riguardanti il territorio e il vino Brunello.
Il Premio fa parte di un progetto più articolato che comprende la cantina Casato prime donne, prima in Italia con un organico interamente femminile, il Brunello prime donne scelto da un panel di 4 degustatrici internazionali e il percorso delle prime donne nei vigneti e nella cantina del Brunello lungo il quale ci sono le dediche delle vincitrici affiancati da installazioni artistiche.