(Adnkronos) – “L’intenzione è quella di affidare al Cnel un’istruttoria sul tema. Dal Cnel arriverà quindi solo una proposta, dei suggerimenti di tipo tecnico, dagli esperti delle parti sociali che lo compongono. Vedremo cosa il Cnel riuscirà a fare. I sindacati possono stare tranquilli, non verranno scavalcati. Poi decidere cosa fare spetterà a Parlamento e governo”. Così, con Adnkronos/Labitalia, Tiziano Treu, già ministro del Lavoro e presidente del Cnel, sul ruolo affidato dal governo al Cnel nella ‘partita’ sul salario minimo.
E sulle parole del leader della Cgil Maurizio Landini sul ruolo del Cnel per una proposta condivisa sul salario minimo Treu spiega che “l’affidamento formale al Cnel sul salario minimo mi pare una questione marginale. Se c’è la volontà del governo non serve l’invio di una lettera al riguardo….”, aggiunge.
“Attualmente al Cnel c’è la prorogatio della vecchia assemblea. La nuova assemblea dovrebbe insediarsi a breve e mi auguro che sia la nuova assemblea a presentare la proposta sul salario minimo. Mi sembra più giusto”, conclude.