(Adnkronos) – “Conosciamo bene le dinamiche del nostro territorio e ci stiamo impegnando per ridurre le emissioni. Punto piuttosto l’indice sul sistema trasporti, spesso si parla di elettrificazione alle banchine ma poi mancano le spine per attaccarle. Conosciamo bene l’accordo di Parigi o quello di Kyoto e conosciamo bene, purtroppo, gli eventi estremi con cui dobbiamo convivere, però noi stiamo portando avanti il nostro progetto, stiamo cercando di fare formazione specifica e mettere nei percorsi scolastici e accademici una metodologia efficace per contrastare questi problemi meteorologici. Se non affrontiamo questa problematica insieme ma settorialmente, non ne usciamo”. Così si è espresso Maurizio Savoncelli, presidente Consiglio nazionale geometri e geometri laureati durante l’edizione 2023 del convegno nazionale ‘Valore Geometra’.
“Il problema – ha avvertito – va affrontato nel suo complesso, con una diagnosi completa e accompagnare il cittadino, questa è la grande sfida. Per quanto riguarda la siccità ogni paese si deve attrezzare per non disperdere l’acqua e prevenire sul sistema degli acquedotti con opere strategiche che raccolgano l’acqua per poi restituirla al momento opportuno. E’ arrivato il momento di mettere in piedi un piano straordinario per il Paese”
“Dobbiamo recuperare il territorio fortemente antropizzato, l’opportunità è data anche dai fondi europei. Recuperare, riqualificare, rigenerare sono le parole chiave, non andare a costruire cose nuove, magari senza anima. Abbiamo una grande opportunità in Italia rappresentata dal turismo, dobbiamo utilizzare questa straordinaria risorsa con un turismo sostenibile e non con il prolificare incessante dei B&B. Il suolo è una risorsa importante e dobbiamo recuperare quello fortemente antropizzato”, ha concluso.