(Adnkronos) – La quarta edizione del Space and Underwater Tourism Universal Summit (Sutus 2023), organizzato da Medina Media Events e Les Roches, ha stabilito un record di presenze rispetto alle edizioni precedenti, riunendo progetti e relatori di spicco. Sutus si afferma, quindi, come il summit leader di questi due settori. Durante l’evento, gli ultimi sviluppi di alcuni dei progetti più ambiziosi del pianeta sono stati presentati a oltre 552 professionisti e studenti universitari provenienti dai cinque continenti. Il vertice ha trasmesso messaggi ispiratori da parte dei rappresentanti delle principali istituzioni e agenzie spaziali di tutto il mondo, sottolineando la salute e la sicurezza come priorità nel turismo di lusso. Visto il successo, Carlos Díez de las Lastra, Ceo di Les Roches, primario istituto di formazione nel settore ospitalità, ha annunciato che “il prossimo anno ospiteremo Sutus nei campus di Les Roches a Marbella e in Svizzera: questo rafforzerà ulteriormente la nostra leadership nelle conferenze globali di questi settori”.
Fino a sei agenzie spaziali internazionali sono state protagoniste della quarta edizione di Sutus by Les Roches, che è servita come piattaforma internazionale per presentare i piani attuali e futuri dell’Agenzia spaziale spagnola (Aee). Uno degli sviluppi più importanti è stata la partecipazione della Spagna al programma Artemis della Nasa, che mira a inviare la prima donna sulla Luna nel 2025.
Eva Villaver, una delle donne più influenti nel settore spaziale e recentemente nominata direttrice dello Spazio presso l’Agenzia spaziale spagnola, ha sottolineato che gli obiettivi iniziali dell’agenzia includono “la compilazione di rapporti, l’attrazione del coinvolgimento del settore privato, la promozione dell’educazione e della formazione spaziale, il tutto per stabilire una legge spaziale nazionale e rendere lo spazio accessibile al pubblico”. Álvaro Giménez Cañete, delegato speciale del governo per l’Agenzia spaziale spagnola (Aee), ha dichiarato: “I viaggi nello spazio stanno diventando sempre più accessibili; di conseguenza, il ruolo delle agenzie spaziali è quello di promuoverne la sicurezza e la regolamentazione”.
In questa edizione di Sutus by Les Roches, sono stati presentati anche progetti innovativi che rivoluzioneranno il mondo dei viaggi spaziali. Uno dei progetti più affascinanti è stato il primo hotel spaziale al mondo. Tim Alatorre, architetto e Coo di Above Space, ha rivelato: “Siamo in procinto di aprire il primo hotel spaziale con vista sulla Terra per gli esseri umani. Si tratta di un alloggio di lusso con una capacità di 28 persone, dotato di gravità regolabile per offrire comfort e accessibilità ai suoi futuri ospiti. Uno dei nostri primi turisti spaziali, previsto per il 2025, avrà 88 anni”.
A partire dal 2025, sarà possibile viaggiare nello spazio in modo sostenibile e sicuro grazie alla società spagnola Halo Space, che offrirà voli commerciali nella stratosfera a emissioni zero. Carlos Mira, Ceo di Halo Space, ha spiegato il loro prodotto di punta: “Una capsula con una capacità di nove persone, che permette ai passeggeri di godere di incredibili viste dello spazio e della maestosa curvatura della Terra in un viaggio che dura tra le 4 e le 6 ore”. Ulrich Kuebler, Sales Director per la Space Exploration di Airbus, ha rivelato in esclusiva tutti i dettagli della stazione spaziale commerciale ‘StarLab’: “Servirà come habitat sicuro, strategico e sostenibile, rendendo più efficiente l’esplorazione lunare o marziana”.
Guillermo Söhnlein, cofondatore e Ceo di Humans 2 Venus, prevede di stabilire una colonia umana permanente nell’atmosfera di Venere entro il 2050: “Stabilire la presenza umana nell’atmosfera di Venere è un obiettivo a lungo termine che potrebbe richiedere un secolo o più. Ma a breve termine, potremmo costruire piccole stazioni galleggianti nella sua atmosfera”.
Anche John Spencer, Fondatore della Space Tourism Society di Los Angeles (Usa), ha ridefinito il concetto di nave spaziale in Sutus 2023: l’ha trasformata in un elegante superyacht cosmico chiamato ‘Destiny’. La sua visione prevede una lussuosa imbarcazione da un miliardo di dollari che attraverserà l’orbita terrestre, offrendo ai passeggeri una vista spettacolare del nostro pianeta. “La sicurezza è fondamentale nell’industria spaziale e le persone sono disposte ad addestrarsi e a correre rischi per vivere un’esperienza trasformativa”, ha affermato Spencer.
Boris Otter, presidente e fondatore di Swiss Space Tourism, addestrato come cosmonauta in Russia, ha lanciato la missione spaziale Sst-6 (Turismo Spaziale Svizzero-6), che porterà lui e altri 5 membri dell’equipaggio a superare la linea di Kárman, situata a un’altitudine di 100 chilometri. Inoltre, giovani professionisti come l’atleta e allenatore di astronauti Guillermo Rojo e Sara González de la Torre, ricercatrice di psicologia e docente all’Università di Cadice, hanno affrontato temi come la resilienza, la diversità e le alte prestazioni nell’esplorazione spaziale.
Fabien Cousteau, nipote del leggendario esploratore francese Jacques Cousteau e fondatore e Ceo di Proteus Ocean Group, ha svelato gli ultimi dettagli della sua ‘Stazione spaziale oceanica’ Proteus: “Avremo uno studio di produzione di trasmissioni live all’avanguardia, come a Hollywood, in modo da poter raggiungere chiunque nel mondo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e condividere con loro ciò che sta accadendo in tempo reale”. Questa immensa piattaforma sottomarina sarà immersa nelle acque caraibiche al largo di Curaçao, a una profondità di 20-25. Un altro progetto subacqueo presentato a questa edizione di Sutus by Les Roches è stato quello dell’avventuriero Karlos Simón, fondatore e Ceo di Karlos Simón Viajes y Expediciones. Simón ha illustrato gli esclusivi viaggi offerti dalla sua agenzia, sempre con lui come accompagnatore e istruttore. Tra questi, esperienze di immersione estrema con squali tigre di 5 metri di lunghezza in luoghi esclusivi come le Bahamas.