(Adnkronos) – La Russia sarebbe pronta a tornare “immediatamente” nell’accordo sull’export del grano se venissero soddisfatte tutte le condizioni previste. Lo ha assicurato il presidente russo Vladimir Putin, dopo aver denunciato i Paesi occidentali per aver “completamente distorto” quell’intesa da cui Mosca si è ritirata due giorni fa.
I Paesi occidentali “hanno fatto di tutto per far fallire” l’accordo, sostiene Putin secondo il quale “praticamente non è stato fatto nulla per far funzionare normalmente l’accordo. I nostri cosiddetti partner in Occidente non hanno risparmiato sforzi” per bloccarlo. E ora, attacca, “mentono al mondo intero, dicendo che la Russia è responsabile del fallimento di questo accordo”.
Putin ha denunciato ancora la “vera e propria arroganza e sfacciataggine” dell’Occidente sull’accordo, “le promesse e le chiacchiere vuote”, che hanno anche minato la leadership del segretario generale delle Nazioni Unite. “Abbiamo esteso questo accordo ancora e ancora e abbiamo compiuto miracoli di resistenza, pazienza, tolleranza”, ha sottolineato il leader russo.