(Adnkronos) – “Ad oggi ancora la Regione non ha trasmesso al Governo, benché richiesto, nessun elenco degli interventi da eseguire. Ha chiesto 2,3 miliardi subito, sulla fiducia. Voi vi fidereste di Schlein e compagni?”. Lo scrive su Facebook il viceministro delle Infrastrutture Galeazzo Bignami (Fdi), riguardo alle richieste avanzate dalla regione Emilia Romagna al tavolo sulla ricostruzione post-alluvione con il governo. Segue un post scriptum: “La cura del territorio colpito era competenza loro”.
Insorge il Pd. “Le provocazioni e gli insulti del viceministro Bignami alle istituzioni emiliane e al Pd sono la prova che la destra sta giocando sulla vicenda dell’alluvione una partita tutta politica sulla pelle delle amministrazioni, delle imprese e delle famiglie di quel territorio, offendendo tutta la comunità dell’Emilia Romagna”, dichiara il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
“Bignami sa benissimo che quella fatta dal presidente della Regione al tavolo con il governo non è una richiesta ma è una prima stima dei danni, frutto di una ricognizione con le amministrazioni locali, che serve a dare una quantificazione delle risorse necessarie. Invece di attaccare la regione e insultare il Pd – sottolinea – la destra nomini il commissario e stanzi quelle risorse senza le quali non ci sarà nessuna possibilità di ripartire per il tessuto economico e sociale di quel territorio. Il viceministro alle Infrastrutture invece di giocare con i social farebbe bene ad impegnarsi per aiutare la sua regione”.
“Ad oggi, in Romagna le famiglie e le imprese stanno ancora aspettando gli indennizzi e i ristori promessi dal governo. In compenso, devono sorbirsi le polemiche senza fondamento del viceministro #Bignami. Uno che farebbe bene a iniziare a lavorare, più che stare sui social”, il tweet del senatore Antonio Misiani, responsabile economico del Pd.
“Lo vedete questo signore? Si chiama Galeazzo Bignami ed è viceministro alle infrastrutture. Ha scritto un post vergognoso. Imputa alla Regione Emilia Romagna di non aver informato il governo circa gli interventi necessari per i danni provocati dall’alluvione. Ci vuole una faccia tosta, la stessa di questa foto”, scrive su Facebook Sandro Ruotolo, della segreteria del Partito democratico, allegando la foto del viceministro che lo ritrae vestito da nazista.
Ma non è solo il Pd a replicare al viceministro delle Infrastrutture. Matteo Richetti, capogruppo di Azione-Italia Viva alla Camera dei Deputati, dice che “mentre Bignami parla a vanvera, come fatto già da altri illustri esponenti di questo governo, anche oggi, domenica, sindaci, volontari, semplici cittadini spalano fango nelle città piegate dal maltempo, provando a recuperare le proprie case, le proprie attività commerciali, in altre parole le proprie storie di vita. Nominassero un commissario, individuassero le risorse adeguate anziché continuare a offendere i cittadini e a deludere le loro aspettative”.
“Bignami arrogante e offensivo, invece di lavorare per il bene comune, quindi per gli aiuti alle popolazioni alluvionate, preferisce fare una polemichetta strappa-like sui social, incolpando la Regione Emilia Romagna – afferma Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Avs – Invece di sollecitare il suo Governo a erogare le risorse necessarie, segue le gesta del ministro Musumeci, che fa spettacolo parlando di Bancomat. Bignami era colui che si vestiva da nazista e Giorgia Meloni lo ha messo a fare il viceministro, adesso spieghi agli italiani chi paga il suo ufficio da viceministro a Bologna che è anche il suo collegio elettorale. Non risulta che tutti gli esponenti di governo hanno l’ufficio nei propri collegi elettorali”.
“Galeazzo Bignami rivela le reali cattive intenzioni della sua parte, alla Presidente Meloni spetta dimostrare che il Governo non vuole trattare i romagnoli come se l’alluvione fosse colpa loro”, dice all’Adnkronos il sindaco di Cesena Enzo Lattuca.
Il Fdi controreplica con il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, secondo il quale “il Pd la butta in caciara, il copione è noto, ma non risponde nel merito della questione posta. Il viceministro Galeazzo Bignami ha chiesto l’elenco degli interventi eseguiti in via d’urgenza e da eseguire in Emilia Romagna dopo l’alluvione, chiedendo alla Regione le ragioni di quest’inspiegabile ritardo. Dal Partito Democratico nessuna risposta. Ma i soliti sproloqui da parte di Boccia e compari. Dobbiamo forse pensare che vi siano esponenti del Pd che abbiano qualcosa da nascondere? O è la solita gazzarra festiva del Pd che si agita per tentare d’imporre la nomina del presidente Bonaccini a commissario per la ricostruzione?”.
Secondo il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Lucio Malan, “le scomposte reazioni degli esponenti del Pd alle giuste e sacrosante parole del viceministro Bignami sulla ricostruzione dopo l’alluvione in Emilia Romagna confermano l’inadeguatezza del Partito democratico sia a livello nazionale e sia locale”.