(Adnkronos) – Maltempo in Emilia Romagna, ‘decreto Alluvioni’ oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri, previsto in tarda mattina. Nel documento le prime misure per far fronte all’emergenza che ha messo in ginocchio la Regione.
Nella giornata di ieri alcuni membri del governo, come il titolare dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fatin, e il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, hanno indicato alcune delle norme previste, a partire da quelle fiscali, come la sospensione dei termini per i versamenti e per gli adempimenti tributari, sia per i cittadini che per le imprese locali.
Lollobrigida ha assicurato che il suo ministero ha trovato “risorse pari ad almeno 100 milioni di euro per affrontare queste situazioni, servono però cifre ben diverse”. Per questo, “abbiamo fatto richiesta all’Europa e auspichiamo intervenga in modo simile a quanto fatto rispetto ad altre nazioni che in precedenza si sono trovate ad affrontare criticità simili”, ha aggiunto. “Ci sarà – ha aggiunto – il Consiglio dei ministri e successivamente ci sarà l’incontro con il mondo delle rappresentanze dei lavoratori che ci permetterà di avere un’idea più chiara di ciò che serve. I ministeri competenti stanno svolgendo un confronto attento con chi rappresenta i più colpiti”.
Nel pacchetto anche “la sospensione dei mutui, la rateizzazione degli oneri fiscali, e soprattutto l’attivazione del Fondo di Garanzia, che a nostro avviso deve essere il massimo che ci è consentito dalle norme europee sugli aiuti di Stato”, ha sottolineato invece Urso. E ancora l’ipotesi di esonero dal lavoro per i dipendenti pubblici impossibilitati per l’alluvione a recarsi in ufficio o a ricorrere allo smart working.