(Adnkronos) – Si è conclusa nella serata di mercoledì al Policlinico di Tor Vergata l’autopsia sul corpo di Andrea Purgatori, il giornalista morto a Roma una settimana fa. A quanto si apprende sarà necessario un approfondimento, rinviato al 6 settembre, delle analisi da compiere su un ispessimento rilevato al cervello. Un quadro, quello emerso dall’esame autoptico, che necessita di ulteriori approfondimenti anche sull’ipotesi di un’infezione.
L’esame autoptico, a cui hanno partecipato anche i consulenti nominati dalle parti, segue la tac effettuata ieri sempre nell’ambito degli accertamenti disposti dalla procura di Roma. Nel fascicolo aperto a piazzale Clodio in seguito all’esposto della famiglia del giornalista e coordinato dal procuratore aggiunto Sergio Colaiocco con il pm Giorgio Orano si procede per l’ipotesi di omicidio colposo. Nel registro degli indagati sono iscritti due medici. Nella denuncia i familiari di Purgatori hanno chiesto che venga fatta luce sulla correttezza della diagnosi refertata al giornalista e delle cure apportate.
La camera ardente di Andrea Purgatori, sarà allestita domani pomeriggio in Campidoglio presso la Sala della Protomoteca (ingresso lato Portico del Vignola). Apertura al pubblico dalle ore 15 alle ore 19. I funerali si svolgeranno venerdì 28 luglio alle ore 10 presso Basilica Santa Maria in Montesanto, ‘Chiesa degli artisti’ a Piazza del Popolo.