(Adnkronos) – Alessandro Parini, il 35enne turista italiano morto nell’attentato compiuto a Tel Aviv, era un giovane avvocato romano. Il legale era arrivato in Israele da poche ore con alcuni amici.
Parini, come si legge sul sito dello studio Police Partners, era un amministrativista. Si era laureato con il massimo dei voti presso l’Università LUISS “Guido Carli” nel 2011, difendendo una tesi in diritto amministrativo e tributario con il Prof. Massimo Basilavecchia sugli accordi di diritto amministrativo nella fase di riscossione dei tributi.
Ha collaborato con lo studio legale internazionale Clifford Chance e, in particolare, nel dipartimento di diritto amministrativo guidato dal Prof. Avv. Police. Nel 2019, si legge, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in diritto pubblico presso l’Università di Roma “Tor Vergata” (XXXI Ciclo), con una tesi su “Concorrenza e appalti pubblici: tra libertà d’impresa e sostegno alle PMI“. “Attivo sia nel contenzioso che nell’assistenza stragiudiziale, si occupa di diritto amministrativo e regolatorio, in particolare di diritto dei contratti pubblici, della concorrenza e delle comunicazioni elettroniche. Abilitato all’esercizio della professione forense dal 2014”, prosegue la scheda, che evidenzia come Parini sia stato autore di “contributi in materia di diritto amministrativo” e “socio dell’Associazione Giovani Amministrativisti”.
Dal 2022, dopo aver superato il relativo esame, era iscritto nell’Albo Speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte Suprema di Cassazione e alle altre Giurisdizioni Superiori.