(Adnkronos) – Almeno 2 morti in un “probabile attacco terroristico” sul ponte Rainbow Bridge, che collega gli Stati Uniti al Canada. Tra le notizie spiccano quelle di Fox News che cita proprie fonti e spiega che “dentro al veicolo c’era molto materiale esplosivo”. Il luogo dell’esplosione è vicino a un posto di blocco. Anche l’emittente Nbc parla di ”possibile attacco terroristico”.
L’esplosione un giorno prima della festa del Ringraziamento, in uno dei giorni più trafficati dell’anno. Il veicolo era diretto negli Stati Uniti. Il ponte è stato chiuso alla circolazione e lo resterà fino a nuovo avviso, hanno riferito i funzionari. Allo stesso modo, sono stati chiusi tutti i valichi di frontiera tra Stati Uniti e Canada.
E’ ”una situazione molto grave”, ha dichiarato il primo ministro canadese Justin Trudeau riferendo in Parlamento, annunciando la decisione di ”rafforzare la sicurezza al confine”.La portavoce della Niagara Frontier Transportation Authority, Kelly Khatib, ha confermato alla Cnn che saranno aumentate le pattuglie di polizia, mentre i viaggiatori all’aeroporto saranno sottoposti a ulteriori controlli.
E’ ”una situazione molto grave” , ha fatto eco il ministro della Pubblica Sicurezza canadese Dominic LeBlanc, affermando che il suo governo sta prendendo “estremamente sul serio” la situazione con aggiornamenti regolari dalle autorità statunitensi, dalla Royal Canadian Mounted Police e dalle agenzie dei servizi di frontiera.
Il governatore di New York, Kathy Hochul, ha detto di essere stata informata dalle forze dell’ordine. “Le agenzie statali sono sul posto e pronte ad assistere”, ha postato su X, ex Twitter, durante il viaggio per raggiungere l’area coinvolta.
Un portavoce dell’ufficio del sindaco di Niagara Falls, Aaron Ferguson, ha confermato alla Cnn che il veicolo che è esploso stava cercando di entrare negli Stati Uniti. “Non sappiamo molto, solo che c’era un veicolo che cercava di entrare negli Stati Uniti e hanno bloccato entrambi i lati del ponte”, ha detto Ferguson.
Le autorità federali di Buffalo, New York, stanno indagando sull’esplosione e l’Fbi ha scritto in un tweet che si sta coordinando con le forze dell’ordine locali, statali e federali.
Le pattuglie a Toronto in Canada sono state aumentate, dopo l’esplosione di un veicolo sul Rainbow Bridge. Lo ha scritto in un tweet la polizia di Toronto, affermando che ”a causa dell’incidente di oggi al confine tra Canada e Stati Uniti aumenteremo le pattuglie di agenti in uniforme in tutta la città”. Si tratta, ha aggiunto, di ”un eccesso di cautela e non ci sono minacce note per la città di Toronto”.
L’auto, che è esplosa sul Rainbow Bridge, si è lanciata a tutta velocità contro un posto di blocco sul lato americano del ponte. E’ quanto si vede nel video di sorveglianza citato dall’emittente Abc. Nel filmato si vede il veicolo fermo a un primo posto di controllo di sicurezza, come riferiscono fonti ben informate delle indagini. Il veicolo è stato, quindi, indirizzato verso un posto di controllo di sicurezza secondario e, a quel punto, ha accelerato e si è schiantato contro il checkpoint. L’Abc cita poi funzionari canadesi che, a condizione di anonimato, hanno detto che l’auto non proveniva dal lato canadese del confine. Mentre gli investigatori lavorano per determinare il percorso dell’auto, quindi, sembra che il fatto sia iniziato e finito sul lato americano del ponte. Non è ancora chiaro cosa abbia causato l’esplosione. L’Abc parla di una valigetta che è stata ritrovata sul luogo e che viene trattata dagli investigatori come potenziale materiale esplosivo. Gli artificieri se ne stanno occupando.
I funzionari americani invitano a esseri “cauti” circa l’esplosione dell’auto sul Rainbow Bridge e sulla sua classificazione come tentato attacco terroristico. Secondo quanto riporta la Cnn citando le forze dell’ordine, le autorità americane hanno identificato il proprietario dell’auto. E hanno verificato che il veicolo, prima di arrivare sul ponte, era parcheggiato vicino a un casinò di New York. L’Fbi sta inoltre lavorando per identificare il corpo o i corpi all’interno dell’auto esplosa, oltre che per verificare se ci fossero esplosivi, riporta la Cnn.