(Adnkronos) –
Il no della Rai alla presenza di Fedez a Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani su Raidue, è legato ad una scelta editoriale. Lo dice l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio, intervistato da dal ‘Corriere della Sera’, dopo le polemiche sull’esclusione del rapper, attualmente ricoverato in ospedale per un’emorragia causata da due ulcere.
“Io auguro a Fedez anche una pronta e definitiva guarigione e sono profondamente dispiaciuto che la decisione editoriale presa dalla Rai, di oltre dieci giorni fa, sia esplosa strumentalmente durante il suo ricovero”, dice Sergio.
L’amministratore delegato spiega che la decisione assunta da Viale Mazzini non ha nulla a che vedere con il costo della partecipazione di Fedez. “Il problema – chiarisce infatti l’ad – non è riferito alla presenza retribuita o gratuita. La decisione è legata a una valutazione di opportunità riferita alle ultime sue presenze in Rai, sia per il primo maggio che per l’ultimo Sanremo e ad affermazioni nei confronti dell’azienda che necessitano tempi ulteriori per ritrovarsi in un rapporto e clima diverso e più sereno”, conclude l’ad Rai.
Stasera va in onda la seconda puntata della trasmissione. Tra gi ospiti, Patti Pravo, Emanuele Filiberto e Raoul Bova. Francesca Fagnani nei giorni scorsi si è espressa attraverso i social sul no a Fedez: “L’unica cosa che conta adesso è che Federico stia bene. Solo un chiarimento. Per quel che riguarda la notizia relativa alla partecipazione di Fedez a Belve – ha scritto Fagnani -, è vero che la dirigenza Rai non l’ha ritenuta opportuna. Non condivido questa decisione né Belve del resto ha mai tolto voce a nessuno. Magari – ha concluso – non finirà così”.
Il rapper intanto rimane ancora ricoverato in ospedale a Milano. Fedez si trova da giovedì scorso nel reparto di Chirurgia d’urgenza e oncologica diretta da Marco Antonio Zappa, a seguito di due ulcere che gli avevano provocato un’emorragia interna.
A frenare il ritorno a casa del rapper, che sembrava potesse essere imminente con le dimissioni, è stato un nuovo sanguinamento. A quanto apprende l’Adnkronos Salute, grazie al costante monitoraggio eseguito dal team di Zappa, dopo un abbassamento dell’emocromo Fedez è stato sottoposto lunedì 2 ottobre a una gastroscopia che ha rilevato il nuovo sanguinamento. Un’endoscopia immediatamente effettuata ha permesso di bloccarlo senza la necessità di alcuna trasfusione.