(Adnkronos) – “Berlusconi è stato una star, la sua è la morte di un’icona, il suo funerale è la fine dell’analogico, ricalcherà altre esequie storiche come quelle di Lady Diana”. Carlo Freccero si esprime così ai microfoni di Un Giorno da Pecora. Freccero lavorò con l’ex presidente del Consiglio nel lontano 1979, alla nascita di Mediaset. “Abbiamo lavorato insieme, lui era un visionario vincente. Io perdente, come sempre. Ma è stata un’esperienza fondamentale, lui mi ha dato l’opportunità di fare il direttore di La Cinq in Francia, forse il periodo più bello della mia vita”, ricorda.
“Il suo funerale – continua – è la fine del mondo fondato sul piacere e sulla seduzione, del mondo dei consumi. La sua morte è la biografia di una nazione”. “Ci sono delle morti – afferma – che segnano delle epoche, ad esempio la morte di Berlinguer rappresenta la fine delle ideologie, come quello di Agnelli la fine dell’economia reale”.