(Adnkronos) – “Io non ho assolutamente mai avuto nulla a che fare con la camorra, né ho mai avuto i comportamenti che mi vengono gratuitamente attribuiti”. Irene Pivetti, ex presidente della Camera, respinge al mittente le indiscrezioni di stampa su suoi rapporti con la criminalità, relativi alla vicenda delle mascherine ‘fasulle’ su cui indaga la Procura di Busto Arsizio con l’ipotesi di reati tra cui frode in forniture pubbliche, appropriazione indebita, riciclaggio e autoriciclaggio. “Non ho idea da dove nascano queste affermazioni. E’ pura diffamazione e calunnia”, dice l’ex leghista all’AdnKronos con riferimento a quanto sarebbe contenuto nella richiesta di rinvio a giudizio del pm Ciro Caramore, come emerso oggi su alcune testate, dove si parlerebbe di suoi contatti con personaggi vicini a clan camorristici.
“Ho sempre agito con correttezza, rispetto delle leggi e, prima ancora, rispetto delle persone – assicura-. Questo fango privo di qualsiasi riscontro reale semmai mostra un accusatore accecato dall’odio, che non onora l’alto ufficio istituzionale che riveste”. “Confido comunque che il buon senso possa ancora prevalere, e chiudere presto tutta questa storia come merita”, conclude Pivetti.