(Adnkronos) – La Fiorentina conquista la semifinale di Conference League. I viola perdono 3-2 in casa contro il Lech Poznan, ma avanzano grazie alla vittoria per 4-1 di una settimana in Polonia. Gli ospiti vanno a segno con Sousa al 9′, Velde su rigore al 64′ e Sobiech al 69′, per i gigliati in rete Sottil al 78′ e Castrovilli al 92′.
LA PARTITA – Al primo tiro in porta il Lech sblocca la partita. Il portoghese Sousa approfitta della respinta corta e firma lo 0-1, che regala i primi brividi sulla schiena dei tifosi viola presenti. Poco prima della mezz’ora episodio che genera polemiche: Gonzalez viene colpito alla testa da Murawski in area, con tanto di sanguinamento. L’arbitro Obrenovic lo grazia e fa lo stesso anche con Czerwinski, passibile di secondo giallo e sostituito al 32′. Tra una protesta e l’altra, la Fiorentina prova a reagire ma, condizionata dal nervosismo, non costruisce con continuità.
Dopo l’intervallo Italiano toglie l’ammonito Milenkovic e poco dopo farà lo stesso con Biraghi. L’inizio di ripresa ha tutti i tratti di portare una reazione della Fiorentina, ma Jovic all’ora di gioco spreca la chance del pareggio e poco dopo, al 19′, arriva, seguendo un canovaccio classico, il gol degli avversari. Il neo-entrato Terzic causa il rigore che Velde trasforma nello 0-2. Tempo cinque minuti e cala il gelo sul Franchi: discesa di Karlstrom a destra e tap-in conclusivo di Sobiech per lo 0-3 che rimette in parità il conteggio complessivo. Tremano le gambe a qualche viola, ma non a Riccardo Sottil, che sceglie il momento migliore per realizzare il suo primo gol stagionale, scagliando in porta al volo il pallone dell’1-3 a poco meno di un quarto d’ora dal novantesimo. Una rete che scioglie le gambe ai padroni di casa e nel recupero arriva il 2-3 di Castrovilli che chiude le danze in anticipo, riportando la Fiorentina in una semifinale di una coppa europea dopo 8 anni.