(Adnkronos) – Il Polo Strategico Nazionale “sta lavorando intensamente per assicurare il massimo della cybersecurity” ma il livello di protezione “è maggiore se le diverse amministrazioni sono resilienti”. A sottolinearlo è stato Emanuele Iannetti, amministratore delegato del PSN, parlando con l’Adnkronos al Cybertech Europe 2023 che si chiude oggi a Roma. Le chiavi indicate da Iannetti per difendersi da attacchi cyber sono “innovare continuamente, monitorare con security operation center le proprie attività operative, infrastrutturali e applicative”. Ma non solo.
Iannetti ha sottolineato che bisogna anche “assicurare, partendo dal basso, una robustezza infrastrutturale”. E quello il PSN vuole garantire “è fin da subito la sicurezza infrastrutturale e di gestione del dato” ha detto l’ad. “I servizi avanzati di PSN consentono anche di aiutare le amministrazioni a trasformare le proprie applicazioni” e “le amministrazioni dovrebbero mettere in sicurezza anche la parte applicativa e non solo infrastrutturale” ha aggiunto il numero uno del Polo Strategico Nazionale, nato nel 2022 e di cui fa parte Leonardo insieme a Tim, Cassa Depositi e Prestiti (attraverso Cd Equity) e Sogei. Il PSN dovrà drenare entro settembre 2024 i dati di 100 amministrazioni pubbliche, 280 entro giugno 2026.
“Se consideriamo tutti i Comuni sono migliaia le amministrazioni italiane che producono dati strategici in Italia” e “almeno 40 centrali stanno aderendo agli avvisi del Dipartimento per l’Innovazione anche per fruire dei fondi del Pnrr” ha sottolineato Iannetti. (di Andreana d’Aquino)