(Adnkronos) – Doppietta di Lionel Messi ai Laureus Awards. Il campione argentino, in forza al Psg, è si è aggiudicato il premio ‘Laureus World Sportsman of the Year (miglior sportivo dell’anno) oltre a ricevere il premio di ‘Migliore squadra dell’anno’ come capitano dell’Argentina campione del Mondo, durante la suggestiva cerimonia degli Oscar dello sport, che si è tenuta a Parigi, presso il Pavillon Vendome. Il più grande spettacolo dello sport è tornato in un evento in presenza per la prima volta dal 2020 e ognuno degli otto premiati è salito sul palcoscenico per celebrare uno straordinario anno di sport. A loro si sono unite le leggende dello sport della Laureus World Sports Academy, i vincitori dei Laureus Awards degli anni precedenti e alcuni dei più grandi atleti del mondo.
Dopo un anno in cui il più grande calciatore della sua generazione ha finalmente aggiunto la Coppa del Mondo Fifa alla sua bacheca – vincendo anche il Pallone d’Oro come miglior giocatore del torneo – Messi. accompagnato dalla moglie alla suggestiva serata, è salito sul palco due volte: per ricevere il premio “Laureus World Team of the Year” in rappresentanza della nazionale di calcio maschile dell’Argentina e per ricevere successivamente il “Laureus World Sportsman of the Year”, premio che aveva condiviso con Lewis Hamilton nel 2020. Messi ha riscritto la storia dello sport durante la sua carriera ed ha continuato a farlo stasera, diventando il primo atleta a vincere nello stesso anno il Laureus World Sportsman of the Year Award e il Laureus World Team of the Year Award.
Se Messi – attualmente al Paris St Germain – può essere considerato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, anche la vincitrice del premio “Sportswoman of the Year” è ampiamente riconosciuta come una delle più grandi velociste della storia. Il memorabile 2022 di Shelly-Ann Fraser-Pryce, che comprende la medaglia d’oro nei 100 metri ai Campionati Mondiali di atletica leggera, le ha permesso di ricevere questo prestigioso riconoscimento a Parigi, città che si appresta a vivere un sensazionale anno di sport. Il prossimo autunno la capitale francese ospiterà la Coppa del Mondo di rugby: le semifinali e finale che si svolgeranno presso lo Stade de France. Poi, nel 2024, lo stesso stadio ospiterà le gare di atletica leggera delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi di Parigi.
La vittoria di Carlos Alcaraz agli Us Open del 2022 e l’ascesa al primo posto al mondo lo hanno portato a vincere il premio “Laureus World Breakthrough of the Year” (Rivelazione dell’anno). Christian Eriksen ha, invece, ricevuto il premio Laureus World Comeback of the Year (“Ritorno dell’anno”) dopo essersi ripreso da un arresto cardiaco per tornare in Premier League, prima con il Brentford e poi con il Manchester United.
Il premio Laureus World Sportsperson with a Disability -le cui candidature vengono decise da una giuria di specialisti del Comitato Paralimpico Internazionale- è stato assegnato a Catherine Debrunner, che ha iniziato il 2022 come una forza d’élite dello sprint su carrozzina e lo ha concluso come punto di riferimento della maratona. La Debrunner ha stabilito quattro record mondiali nel suo evento in casa a Nottwil, Svizzera, a maggio – nei 100m, 200m, 400m e 800m T53. A fine di settembre ha messo gli occhi per la prima volta su una maratona a Berlino, poi su quella di Londra, sette giorni dopo, e le ha vinte entrambe. Inoltre il Laureus World Action Sportsperson of the Year Award è andato a Eileen Gu e il Laureus Sport for Good Award a TeamUp.
I Laureus World Sports Awards 2023 hanno premiato i migliori atleti del 2022 e alcuni dei più grandi di tutti i tempi, ed è stata anche una celebrazione della missione che Laureus porta avanti dal 2000, quando il primo mecenate Laureus Nelson Mandela dichiarò: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare. Ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo”. Questo è diventato il motore trainante di tutto ciò che Laureus fa adesso.