(Adnkronos) – La Roma approda per il terzo anno di fila in semifinale in una coppa europea. I giallorossi ribaltano la sconfitta per 1-0 subita in Olanda contro il Feyenoord vincendo al ritorno all’Olimpico per 4-1 dopo i tempi supplementari. A salvare i capitolini a un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, è la ‘Joya’ Dybala, che firma il gol del 2-1 che tiene in vita la sua squadra che poi dilaga nei supplementari.
Nel primo tempo la Roma cerca di fare la partita, in particolare con Belotti, che ingaggia una bella sfida con i difensori avversari, Spinazzola che dalla sua parte riesce spesso a saltare l’uomo e arrivare sul fondo e Pellegrini che va vicino al gol sin da subito. Gli olandesi non stanno a guardare e Rui Patricio compie un paio di parate importanti. In avvio di ripresa Pellegrini, da due passi, colpisce la traversa. Sul rimbalzo Bijlow la tocca forse involontariamente, evitando però il pareggio. Al 15′ la partita si sblocca in maniera molto rocambolesca: rimessa laterale che diventa una sorta di corner, con Belotti che lo prolunga e Pellegrini a fare la guerra per mantenere la palla a pochi metri dalla riga. Hancko prova a spedirla lontana ma Cristante sporca il rinvio, Spinazzola – con una deviazione di Jahanbakhsh – la manda all’angolino per l’1-0.
Quasi a testa bassa, la Roma prova addirittura a raddoppiare in più circostanze. Mourinho tiene in panchina Dybala e Abraham pensando a un eventuale allungamento dei tempi, con i supplementari. A diciotto dal termine entrano entrambi, con El Shaarawy che va a fare l’esterno di centrocampo per consentire all’argentino di giocare dietro la punta. Il problema è che poi si fa male anche Chris Smalling, inserendo Celik e perdendo di fatto il modulo preferito da Mourinho. La conseguenza è il cross di Szymanski, con il contagiri, che pesca Igor Paixao in mezzo all’area da solo, per il gol dell’1-1 che eliminerebbe la Roma.
Il finale è un assalto all’arma bianca, con i giallorossi che trovano il 2-1, provvidenziale, con una veronica di Dybala che riesce a eludere il difensore avversario e spedirla in diagonale sull’altro lato. Poco dopo Dybala prova anche il 3-1, ma Bijlow ci mette i pugni. Si va ai supplementari, con Mourinho che può avere un’altra sostituzione dopo gli infortuni di Wijnaldum e Smalling. La prima occasione però è per il Feyenoord, con Santi Gimenez che spedisce alto da pochi passi. Poco dopo è Ibanez, su cross di Dybala, che di testa manda all’incrocio dei pali, colpendo il quarto legno fra andata e ritorno.
Al minuto numero 101, ecco la Roma trova il 3-1: Dybala serve Pellegrini, il capitano attende una frazione di secondo per imbucare verso Abraham che, da par suo, ha la lucidità per centrare su El Shaarawy che firma in scivolata il 3-1 che porta gli uomini di Mourinho avanti per la prima volta fra andata e ritorno. Nella seconda frazione supplementare arriva anche il quarto gol con Pellegrini, con il Var ad aiutare l’arbitro che aveva fischiato un fuorigioco millimetrico che, in realtà, non c’era. Nel finale viene espulso anche Santi Gimenez, centravanti del Feyenoord. I giallorossi arrivano in semifinale dove giocheranno contro il Bayer Leverkusen.