(Adnkronos) – L’Italia batte la Romania per 3-0 (25-19, 25-19, 25-15) a Verona nell’esordio agli Europei di volley femminile. Le azzurre del ct Davide Mazzanti, davanti a 9000 spettatori, dominano l’incontro valido per il Gruppo B.
In evidenza Ekaterina Antropova (12 punti), al debutto assoluto in azzurro schierata subito in sestetto. Paola Egonu vive quasi tutto il match in panchina e la scelta del ct diventa tema di discussione su X, dove l’hashtag #Egonu decolla, soprattutto per i tweet di utenti e appassionati che non condividono la decisione di Mazzanti.
“Non è stata una partita semplice. Ci sono stati comunque molti spunti positivi. È mancata un po’ di costanza perché alcuni tempi nelle nostre giocate in un Arena del genere non sono stati facili. Durante la partita non siamo stati bravi ad adattarci da questo punto di vista. È stata comunque una serata da ricordare. Ero già emozionato prima di arrivare all’Arena”, dice il ct al sito della federvolley. “Questa sera abbiamo giocato una pallavolo un po’ lenta rispetto all’allenamento effettuato questa mattina. Non siamo riusciti a trovare le giuste intese e questo ci ha fatto rallentare il gioco. Questa settimana è stata molto dura perché è venuta a mancare mia zia che avrebbe dovuto essere qui. Oggi ci stava tutta la famiglia presente sugli spalti e quando gli ho salutati all’inizio ho ceduto. In realtà anche ora che gli ho salutati. È stata un’emozione sull’emozione. Di questa serata ci teniamo strette le emozioni e la cornice di pubblico fantastica che ci ha sostenuto per tutta la gara”, aggiunge.
“Giocare all’Arena è stato incredibile il tutto aggiunto all’emozione della prima partita. Grazie alle mie compagne sono riuscita a dare il mio contributo anche se posso fare e voglio fare molto meglio. Di solito tendo a ricordare più quello che sbaglio che quello che faccio bene ma in generale conta di più quanto fatto dalla squadra ed in tal senso il risultato finale è molto importante”, le parole della debuttante Antropova. “Oggi ho saputo che avrei giocato titolare da opposto, ero pronta dopo giorni di intenso lavoro in allenamento. Voglio ringraziare tutti i tifosi che ci hanno sostenuti rendendo unica questa serata. L’ingresso in campo e l’inno nazionale sono state le emozioni che porterò per sempre nel cuore, davvero qualcosa di unico”.
Domani l’Italia si sposterà a Monza dove venerdì 18 e sabato 19 agosto contro Svizzera e Bulgaria, andrà a caccia di vittorie pesanti in ottica passaggio del turno.