(Adnkronos) –
Max Verstappen vince anche il Gp del Belgio, ultimo appuntamento del Mondiale 2023 di Formula 1 prima del break estivo. Il pilota olandese della Red Bull, scattato dalla sesta posizione, trionfa centrando la decima vittoria stagionale e l’ottava consecutiva. Il campione del mondo precede il compagno di squadra, il messicano Sergio Perez. Charles Leclerc porta la Ferrari al terzo posto, lasciandosi alle spalle la Mercedes di Lewis Hamilton.
Al via, Leclerc scatta dalla pole position, ma non può resistere all’attacco di Perez. La Red Bull del messicano conquista la prima posizione, mentre un contatto tra Oscar Piastri e Carlos Sainz mette fine alla gara della McLaren dell’australiano e danneggia la Ferrari dello spagnolo, costretto ad un pomeriggio di sofferenza fino al ritiro.
Verstappen, intanto, macina asfalto e avversari come previsto. Nel 17esimo giro, nonostante l’irritazione per la gestione dei pit-stop al box Red Bull, Verstappen mette nel mirino la monoposto di Perez – ancora leader dopo aver anticipato la sosta – e si prende di prepotenza la prima posizione, mentre la pioggia comincia a cadere su alcuni punti del tracciato. Non c’è però nessun ribaltone meteo, nessuno si ferma per cambiare gomme. Con le due Red Bull padrone della situazione, i riflettori si spostano sulla lotta per il terzo posto. Leclerc riesce a tenere a distanza Hamilton e porta la Ferrari sul podio. Verstappen, leader con 314 punti e ben 125 lunghezze di vantaggio su Perez, va in vacanza col terzo titolo mondiale in tasca.
“Abbiamo raccolto il miglior risultato possibile. Sapevamo che le Red Bull sarebbero state più veloci di noi, quindi il nostro obiettivo era massimizzare la conquista dei punti con il pacchetto che avevamo, e ci siamo riusciti”, l’analisi di Leclerc al termine della gara. “Abbiamo dovuto basare la nostra strategia su Lewis (Hamilton), perché aveva un buon ritmo e dovevamo assicurarci di tenerlo dietro di noi. Le Red Bull davanti hanno poi dovuto reagire alle nostre mosse, quindi eravamo tutti sulla stessa strategia. In termini di gestione delle gomme, non abbiamo avuto troppo degrado, a conferma che nelle ultime gare abbiamo svolto un buon lavoro in quell’area”, dice il pilota monegasco.
“Il team ha svolto un lavoro straordinario per portare gli aggiornamenti prima del previsto e permetterci di fare passi avanti più velocemente ed è bello finire con un podio la prima parte di stagione. Contiamo di poter continuare a massimizzare il pacchetto a nostra disposizione non appena torneremo dalla pausa estiva”, aggiunge.
Delusione per Sainz, costretto al ritiro. “Non era certo così che volevo finisse la prima metà di stagione. Al via Hamilton è rimasto dietro a Perez e io l’ho attaccato. Poi alla prima curva c’è stato il contatto con Piastri e la mia gara è finita lì. È un incidente di gara ma credo che Oscar sia stato molto ottimista visto che non era nemmeno di fianco a me quando ha provato quella manovra, che qui a Spa è sempre una mossa azzardata. Sono deluso ma le corse sono anche questo”, dice lo spagnolo.
“Guardando agli aspetti positivi, il passo di oggi è stato buono per cui complimenti alla squadra e a Charles per questo risultato incoraggiante. Dobbiamo continuare a spingere al massimo, tornare carichi dopo la pausa e avere una buona seconda metà di campionato”, aggiunge.
Spetta al team principal Frederic Vasseur stilare il bilancio complessivo. “Siamo contenti per il podio conquistato da Charles, se lo è meritato ed è bello andare alla pausa estiva con questo risultato. Ma al di là di questo, direi che il weekend del Belgio ci ha dato diversi spunti positivi. Il passo è stato buono per tutto il weekend sia con le gomme da bagnato che con quelle da asciutto, le Medium come le Soft”, dice.
“Anche a livello di strategia abbiamo fatto le scelte giuste e tutti e i pit stop oggi sono stati buoni. Nel complesso dunque credo che abbiamo fatto un passo avanti e dobbiamo ripartire da qui quando torneremo in pista, perché è solo con questo atteggiamento che possiamo puntare a battere i nostri diretti rivali”, aggiunge.
“Mi dispiace molto per Carlos perché anche lui aveva il potenziale per raccogliere un buon risultato visto che per tutto il weekend aveva tenuto un passo simile a quello di Charles. Sappiamo che qui la prima curva è particolarmente insidiosa e che gli incidenti di gara al via sono sempre possibili. È andata così: dal canto nostro abbiamo provato a tenerlo in pista fino a quando c’è stato lo scroscio d’acqua perché se ci fosse stata una bandiera rossa avremmo potuto rimettere a posto la macchina, dopo invece non aveva più senso e abbiamo deciso di risparmiare la vettura e ritirarci”, prosegue spiegando la strategia.
La stagione arriva al giro di boa: “Questa prima metà di stagione è vissuta di molti alti e bassi, ma oggi ho visto una bella reazione alle ultime gare che non erano andate come avremmo voluto. Dopo le ferie, che la squadra si merita per quanto ha spinto sia in gara che a Maranello negli scorsi mesi, voglio vedere la stessa grinta”.