(Adnkronos) – ”Rosato con noi? E’ una persona che stimo ma non abbiamo mai annunciato il suo nome, non c’è nessuna trattativa in corso. Poi, se ci sono altre persone del suo partito che vogliono aderire, ne parliamo. Si condivide un progetto, questo è quello che ci interessa…”. Antonio Tajani presenta la festa nazionale dei giovani azzurri a Gaeta, ‘Azzurra Libertà, Ritorno ad Everest’, una ‘tre giorni’ dall’8 al 10 settembre. Al suo fianco il responsabile nazionale degli azzurrini, Stefano Benigni, il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, e il capo delegazione a Bruxelles, Fulvio Martusciello, nonché coordinatore regionale in Campania.
Il segretario nazionale ribadisce la scelta di campo (”noi siamo il centro del centrodestra, alternativi alla sinistra, chiamiamo a raccolta tutti coloro che vogliono costruire la dimora del centro, che non è solo un centro politico ma l’architrave, la pietra angolare della politica italiana”) e conferma lo scouting forzista laddove c’è ”un grande spazio politico”, spiegando che presto ci sanno nuove adesioni al partito, anche di big ma senza fare nomi per non bruciarli. Anche se è chiaro a tutti l’obiettivo, visto che nel ‘mirino’ ci sono ora molti ‘renziani’. Non a caso, stamane, prima del briefing con i giornalisti, è arrivato via social l’annuncio di un ‘nuovo acquisto’ proveniente da Italia Viva: ”Benvenuto al consigliere regionale della Toscana Maurizio Sguanci, felici che abbia scelto di aderire al nostro modello di buongoverno”.
”Tutto questo lavoro che stiamo svolgendo – sottolinea – punta a rafforzare la presenza di Fi sul territorio per preparare la campagna elettorale delle amministrative e delle europee e affrontare temi concreti, le famose 5 nostre sfide, per realizzare sogni del nostro leader Berlusconi”. Un modo, insiste, ”per chiamare a raccolta tutti quelli che vogliono costruire la dimora del centro, c’è un grande spazio da riempire”.
Tajani presenta i tre appuntamenti che ”caratterizzeranno la ripresa dell’attività politica da parte di Fi”. Il primo, ‘Azzurra Libertà’, la festa nazionale dei giovani, che si terrà a Gaeta appunto, iniziativa promossa dal movimento giovanile guidato dal deputato Benigni, insieme a Gasparri. Il secondo: dal 29 settembre al 1 ottobre, una tre giorni a Paestum che prevede anche il ”Berlusconi day” del 29 settembre, data della nascita del fondatore di Fi.
Ultimo appuntamento, quello del 14 ottobre, con una assemblea degli eletti a Monza. Gasparri ricorda l’evento da lui organizzato per tanti anni, a cominciare dal 2013 a Giovinazzo in Puglia e che era chiamato ‘Everest’, ora rimasto riferimento grafico nel logo di presentazione della festa di Gaeta: ”Era il palco di giovani, lo abbiamo spostato dalla Puglia a Gaeta per valorizzare la nostra presenza nel Lazio. Ripartiamo dai giovani che saranno protagonisti dell’iniziativa: è la prima linea di Fi, noi pensiamo a costruire il futuro”.
”Tajani, in continuità con quello che ha portato avanti Berlusconi in tutti questi anni, ha fatto un grande investimento sui giovani”, assicura Benigni che spiega: ”La ‘tre giorni’ di Gaeta non sarà solo una festa ma una scuola di formazione”.