(Adnkronos) – In occasione del World Entrepreneurs Day 2022 il GammaDonna ha lanciato la sua prima Fab50 che ha acceso un faro sulle 50 imprenditrici italiane più innovative dell’anno, secondo la storica Associazione che da vent’anni lavora per ridurre il gender gap in campo socio economico. Si parte dall’Università di Trieste, dove lo spinoff PicoSats lavora per creare satelliti compatti che rendano lo spazio economicamente più accessibile, poi si vola in Puglia, in una masseria del XVII secolo in cui si reinterpretano agricoltura e cultura contadina in modo innovativo (Azienda Agricola Minoia), ma si fa tappa anche a Dubai, dove Auge International fa impresa combinando lo studio delle lingue con tecniche di mentoring e coaching, mentre a Torino Syndiag applica l’intelligenza artificiale all’ecografia per facilitare la diagnosi precoce del cancro ovarico.
Si arriva anche in provincia di Biella dove la B-Corp Ricehouse costruisce case utilizzando i prodotti secondari dell’industria del riso: un esempio virtuoso di economia circolare che garantisce prestazioni elevatissime in termini di efficienza termica e acustica, comfort abitativo, salubrità degli ambienti ed eco compatibilità. In comune queste storie imprenditoriali di successo hanno un alto tasso di innovazione, quasi tutte made in Italy e rigorosamente guidate da donne. In occasione della Giornata mondiale dell’imprenditore e dell’imprenditrice – appena celebrata con l’obiettivo di promuovere lo spirito imprenditoriale, la leadership e l’innovazione in tutto il mondo – l’Associazione GammaDonna ha così lanciato la sua prima Fab50 per raccontare cinquanta favolose storie imprenditoriali d’innovazione al femminile.
“L’obiettivo di questa selezione è confermare ancora una volta, numeri alla mano, che il merito è genderless e crea valore e lavoro per la collettività” ha spiegato Valentina Parenti, presidente di GammaDonna. “Quando le differenze di genere diventeranno irrilevanti – e intendo lungo tutta la catena del valore: dall’idea passando per il funding fino alla gestione strategica – stileremo la nostra Fab50 ancora più soddisfatti, perché sarà finalmente quello che già oggi vorremmo che fosse, una playlist di appassionanti storie imprenditoriali da scoprire sotto l’ombrellone”, taglia corto Valentina Parenti.