(Adnkronos) – “E’ confermato che 29 nostri colleghi a Gaza sono stati uccisi dal 7 ottobre. La metà di questi colleghi erano insegnanti dell’Unrwa”. Lo scrive su X l’Agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di rifugiati palestinesi. ”Come Agenzia siamo devastati. Siamo in lutto gli uni con gli altri e con le famiglie” concludono, dicendo di essere “sotto shock”.
Sono stati 4.741 i palestinesi uccisi e 15.898 quelli rimasti feriti nei raid aerei compiuti dalle Forze della difesa israeliane sulla Striscia di Gaza in rappresaglia all’attacco sferrato da Hamas. Lo afferma il ministero della Sanità dell’enclave palestinese.
Il ministero della Salute locale, intanto, afferma che sono 1,4 milioni gli sfollati nella Striscia di Gaza. Di questi, 685mila si sono trasferiti da altre famiglie, 544mila in strutture dell’agenzia dell’Onu per i rifugiati palestinesi, 100mila in moschee e chiese e altri 70mila in scuole. I militari israeliani hanno chiesto alla popolazione civile di lasciare il nord della Striscia e Città di Gaza in vista di un intensificarsi dell’operazione militare.
”Israele ha il diritto di difendersi. Dobbiamo assicurarci che abbiano ciò di cui hanno bisogno per proteggere la loro gente, oggi e sempre” ha scritto su X il presidente degli Stati Uniti Joe Biden affermando che, ”allo stesso tempo, il primo ministro Netanyahu e io abbiamo discusso di come Israele debba operare secondo le leggi di guerra. Ciò significa proteggere i civili in combattimento nel miglior modo possibile”. Biden ha sottolineato che ”non possiamo ignorare l’umanità dei palestinesi innocenti che vogliono solo vivere in pace. Ecco perché ho ottenuto un accordo per la prima spedizione di assistenza umanitaria per i civili palestinesi a Gaza. E non possiamo rinunciare a una soluzione a due Stati”.