(Adnkronos) – Una lite per motivi di lavoro probabilmente legata al fatto che la vittima voleva dare le sue dimissioni. Potrebbe esserci questo, secondo le ultime notizie, dietro l’omicidio del giovane nordafricano trovato morto nei giorni scorsi, con la testa e le mani mozzate, al largo della costa tra Chiavari e Santa Margherita Ligure (Genova). E’ una delle ipotesi alle quali lavorano gli inquirenti e i carabinieri che, nell’ambito delle indagini, hanno fermato due uomini.
I due, egiziani, ascoltati dagli inquirenti, si sarebbero accusati a vicenda. Da una prima ricostruzione, il delitto sarebbe avvenuto in un appartamento poi il cadavere sarebbe stato chiuso in una valigia e trasportato da Genova a Chiavari.