(Adnkronos) – Il film ‘Il più bel secolo della mia vita’ con Sergio Castellitto, Valerio Lundini, Carla Signoris e il brano portante di Brunori Sas vince nella sezione Generator+18 la 53esima edizione del ‘Giffoni Film Festival’, dedicata al tema degli Indispensabili. I giurati appartenenti alle sezioni hanno decretato i vincitori del Gryphon Award di quest’anno, divisi tra lungometraggi e cortometraggi per ciascuna categoria. Storie diverse, di amicizia, amore, scoperta dell’altro, ma anche sport, malattia, perdita, il passaggio all’età adulta, i conflitti: sono alcuni dei temi affrontati dalle opere vincitrici, tutte in anteprima nazionale, su oltre quattromila produzioni che in preselezione il team di Giffoni ha valutato con grande attenzione per offrire, come di consueto, il meglio del cinema internazionale ai suoi ragazzi.
Vincono film provenienti da Francia, Olanda, Grecia, Irlanda, Olanda, Ucraina, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Canada e anche Italia che porta a casa appunto l’ambito Gryphon Award nella sezione Generator+18 con ‘Il più bel secolo della mia vita’ di Alessandro Bardani. Il film distribuito in Italia da Lucky Red, andrà nelle sale dal 7 settembre.
Nella categoria Generator+16, i giurati hanno votato il lungometraggio ‘Normal’ diretto da Olivier Babinet (Francia/Belgio); i juror della sezione Generator+13 hanno votato il film ‘The Fantastic three’ diretto dal regista francese Michael Dichter.
Nella categoria Elements+10, il lungometraggio primo classificato è ‘Lioness’ (Olanda), regia di Raymond Grimbergen. Nella sezione Elements+6, il premio è stato assegnato al film ‘A cat’s life – Vita da gatto’ (Francia) diretto da Guillaume Maidatchevsky. A vincere la categoria Gex Doc, dedicata ai documentari, è stato il film ‘Mighty Afrin: in the time of floods’ (Francia,Grecia) diretto dal regista Angelos Rallis.
Tra i cortometraggi, il Gryphon Award per la sezione Elements+3 è stato assegnato al corto argentino ‘The Merry-Go-Round’ diretto da Augusto Schillaci. La sezione Elements+6 ha premiato il corto irlandese ‘The Ghastly Ghoul’ diretto dai registi Kealan O’Rourke e Maurizio Parimbelli. I giurati degli Elements+10 hanno assegnato il premio al corto italiano ‘Loop’ per la regia di Luigi Russo. Infine, nella sezione Parental Experience, ha trionfato il corto irlandese ‘An Irish Goodbye’ diretto dai registi Tom Berkeley e Ross White.
Quanto ai premi speciali, i giurati della sezione Elements+6 hanno assegnato il Clear Channel Special Award al film d’animazione ‘Tony, Shelly And The Magic Light’ di Filip Pošivač (Repubblica Cecca, Slovacchia, Ungheria). Nella sezione Elements+6, il Premio Conai Special Award Sezione è stato assegnato a ‘Adventures In The Land Of Asha’ diretto da Sophie Farkas Bolla (Canada). Ed infine, sempre nella sezione Elements+6, il Premio Bper Bank Special Award è stato assegnato a ‘Coco Farm’ di Sebastien Gagné (Canada). I juror della sezione Elements+10 hanno consegnato il Premio Lete Special Award, a ‘Lioness’ (Paesi Bassi) di Raymond Grimbergen. Il Premio Eni Special Award, sempre nella categoria Elements +10 è andato al lungometraggio ‘Popular Theory’ di Ali Scher (Usa). E per concludere, sempre nella sezione Elements+10, il premio WeShort Award, è stato assegnato al film ‘Symphony’ di Ondřej Nedvěd, Vojtěch Komárek” (Repubblica Ceca).
Il Premio Cgs (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) Percorsi Creativi per la sezione Generator+13 è stato assegnato a ‘Juniors’ di Hugo Thomas (Francia). Il premio Cgs per la sezione Generator+16 è stato attribuito a ‘Rock.Paper.Grenade’. Il Premio Acea Special Award, sezione Gex Doc è stato vinto dal documentario ‘Mighty Afrin: In The Time Of Flood Di Angelos Rallis’ (Grecia, Francia).