(Adnkronos) – Il presidente francese Emmanuel Macron afferma che l’ambasciatore francese in Niger “è stato letteralmente preso in ostaggio” dai militari che con il golpe hanno preso il potere nel Paese africano. “Hanno impedito la consegna di cibo” all’ambasciata, l’ambasciatore “mangia con delle razioni militari”, ha aggiunto Macron, secondo quanto riferisce Le Figaro.
I militari che hanno preso il potere in Niger il 26 luglio hanno intimato all’ambasciatore francese di lasciare il Paese, ma il governo di Parigi ha rifiutato in quanto continua a considerare legittimo il governo del presidente deposto, Mohamed Bazoum.
“In Niger, mentre vi sto parlando, abbiamo un ambasciatore e dei diplomatici che sono letteralmente presi in ostaggio nell’ambasciata di Francia”, l’ambasciatore francese Sylvain Itté “non ha più la possibilità di uscire, è persona non grata, rifiutano di farlo mangiare”, ha detto ancora Macron, in dichiarazioni durante una visita nella cittadina di Semur-en-Auxois, secondo quanto riferiscono i media francesi.
Alla domanda su un eventuale rimpatrio dell’ambasciatore, Macron ha risposto: “Farò quello che converremo con il presidente Bazoum, è lui l’autorità legittima, gli parlo ogni giorno”.
Già il 10 settembre, Macron aveva sottolineato che un eventuale ritiro dei 1500 uomini del contingente militare francese in Niger potrà essere deciso solo su richiesta di Bazoum. I golpisti hanno annullato unilateralmente gli accordi di difesa con la Francia e chiesto il ritiro dei soldati oltre al rimpatrio dell’ambasciatore di Parigi.