(Adnkronos) – In Italia le agenzie immobiliari concludono la vendita di un immobile nella metà del tempo che impiega un privato: a fronte di una media nazionale di 6,4 mesi per completare una compravendita, le tempistiche si abbassano a 5,8 mesi quando a occuparsene è un’agenzia, contro i 12,2 mesi necessari tra privati. Allo stesso modo, il margine di trattativa – inteso come la differenza tra il prezzo sull’annuncio e quello della transazione – è mediamente dell’8,6% ma si riduce all’8,4% nelle compravendite gestite da agenzie, mentre sale al 10,2% nelle trattative tra privati. Il quadro emerge dal report “Il ruolo di agenzie e privati nelle compravendite immobiliari – come cambiano tempi e margini di trattativa”, realizzato dallo strumento AgentPricing.com di Reopla specializzata nella Big data Analysis.
Stando al report, ad oggi, il mercato immobiliare residenziale conta quasi 1 milione di immobili in vendita e l’85,9% di queste operazioni è gestito da agenzie immobiliari mentre il 14,1% da privati. Bologna è la città che si affida di più alle agenzie (l’89,4% degli immobili), Messina quella dove sono più frequenti le trattative gestite da privati (25,2%). Inoltre, se si analizzano le 15 principali città italiane per popolazione emerge che gli immobili affidati a privati vengono proposti a un prezzo che mediamente è il 13% più alto rispetto al reale valore di mercato: i sovrapprezzi più elevati si registrano a Venezia (+24,6%), Verona (+19,7%), Roma (+19,2%) e Genova (+17,1%). Al contrario, la differenza minore si registra a Milano (+5,2%), Trieste (+6,5%) e Padova (+7,7%).
“Dal report emerge che in Italia solo una piccola parte delle compravendite immobiliari è gestita da privati e che la grande maggioranza di immobili è affidata alle agenzie immobiliari” commenta Patrick Albertengo, Co-Founder e Managing Director di Reopla. “Le trattative condotte dalle agenzie – osserva il manager – si concludono generalmente più velocemente e con un prezzo più vicino a quello di partenza, perché, a differenza dei privati che tendono a sovrapprezzare gli immobili, gli agenti immobiliari dispongono di maggiore esperienza nel settore e di strumenti tecnologici che consentono di effettuare valutazioni più oggettive e in linea con il reale valore di mercato dell’immobile”.