(Adnkronos) – Grazie all’Intelligenza Artificiale, un team di ricercatori di Bracco Imaging è riuscito ad ‘addestrare’, con una innovativa strategia, una rete neurale per incrementare il contrasto nelle Risonanze Magnetiche dell’encefalo senza impatto alcuno sull’attuale protocollo clinico. L’importante conquista scientifica è emersa nel corso della sessione dedicata alla “AI in radiologia”, nell’ambito del simposio “Unlocking the A.I. Revolution – A Symposium on the future of the Healthcare Industry and Diagnostic Imaging in the era of Artificial Intelligence” tenutosi in occasione dell’edizione 2023 del Bracco Innovation Day, oggi a Milano, all’Auditorium dello Human Technopole, nel cuore del distretto tecnologico Mind.
Questa rete neurale, è stato spiegato dai ricercatori, ha consentito di migliorare l’identificazione di lesioni cerebrali, dimostrando di essere uno strumento potenzialmente utile al radiologo nell’esecuzione dell’attività diagnostica. L’introduzione di questa tecnologia, valutata positivamente da neuro-radiologi di comprovata esperienza in ambito clinico presso l’Erasmus Medical Center di Rotterdam e il Centro Diagnostico Italiano (Cdi), ha un potenziale notevole perché aumenta significativamente il contrasto in immagini acquisite con protocolli clinici standard.
Lo è stato studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Investigative Radiology e firmato, tra gli altri, da Alberto Fringuello Mingo, Sonia Colombo Serra e Giovanni Valbusa, tre giovani ricercatori di Bracco Imaging. Al Bracco Innovation Day hanno partecipato, oltre a numerosi ospiti, i ricercatori provenienti dei centri Bracco in Italia, Svizzera, Germania, Regno Unito, Stati Uniti e Cina. Al termine dei lavori del Bracco Innovation Day, è stato inaugurato l’ufficio che il Gruppo ha aperto presso The Hive nel Mind Milano Innovation District.