(Adnkronos) – Il ministero degli Esteri di Teheran ha espresso la ”forte protesta dell’Iran per gli atti e le osservazioni di alcuni funzionari italiani che continuano a intervenire negli affari interni” della Repubblica islamica. Lo riporta l’agenzia di stampa Irna a proposito della convocazione oggi al ministero degli Esteri di Teheran dell’ambasciatore italiano Giuseppe Perrone.
Il ministero degli Esteri iraniano ha definito ”inaccettabili” le politiche ”selettive e doppie rispetto ai diritti umani” messe in atto dall’Italia e come tali vengono ”respinte dalla Repubblica islamica dell’Iran”. Secondo Teheran è stata invece l’Italia ad aver ”danneggiato gli interessi della nazione iraniana e violato i suoi diritti con l’imposizione di sanzioni illegali”.
L’Iran scrive che ”l’ambasciatore italiano ha promesso di trasmettere la protesta dell’Iran al suo governo al più presto”. Ieri il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha convocato alla Farnesina l’ambasciatore iraniano designato Mohammad Reza Sabouri.
”Le posizioni negative e irrazionali di alcuni funzionari italiani non sono compatibili con i rapporti storici tra i due Paesi”, aggi riporta ancora la Irna.