(Adnkronos) – Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è stato portato al pronto soccorso di Ramat Gan, dopo che si era lamentato di non sentirsi bene. Sarebbe stata la disidratazione, nel gran caldo di questi giorni, a provocare il malore che ha fatto perdere brevemente conoscenza al premier israeliano. Un comunicato del suo ufficio, scrive il Jerusalem Post, riferisce che non sono state rilevate anomalie nei primi esami a cui è stato sottoposto e che le prime valutazioni indicano che la principale causa del malore è stata la disidratazione.
Il premier, che ha 73 anni, è stato portato in ospedale dalla sua casa di Caesarea, dove stava trascorrendo il weekend. Secondo il sito Walla, Netanyahu avrebbe brevemente perso conoscenza in casa, ma era pienamente cosciente quando è arrivato allo Sheba center di Ramat Gan, vicino Tel Aviv.
Fonti dello Sheba center, scrive il Jerusalem Post, affermano che Netanyahu ha battuto la testa quando ha perso conoscenza in casa. Ha anche provato un dolore al petto. All’arrivo al pronto soccorso era pienamente cosciente. Il suo medico personale, Tzvi Berkovitz, ha detto all’emittente Channel 12 che le condizioni del primo ministro sono “buone e stabili”.
Netanyahu era stato portato al pronto soccorso nell’ottobre 2022 dopo essere svenuto durante le preghiere dello Yom Kippur in una sinagoga di Gerusalemme. Era stato dimesso dopo che gli esami medici non avevano riscontrato nessuna anomalia.
Nel caso in cui Netanyahu fosse incapacitato, sottolinea Times of Israel, non è chiaro chi dovrebbe sostituirlo. Il ministro della Giustizia Yariv Levin è vicepremier ma ciò non significa che potrebbe automaticamente sostituire Netanyahu. In passato, quando partiva all’estero o si sottoponeva a procedure mediche programmate, Netanyahu aveva affidato ad un ministro l’incarico di sostituirlo temporaneamente.